COMUNICATO STAMPA
Il dialogo
con l'assessorato alla sanità non ha portato a nulla. Hanno prodotto una
circolare che illustrava il DGR 37/13 del 21/06/2016, peraltro in maniera
pasticciata e contorta. Noi avevamo chiesto un chiarimento, in una nota, dei seguenti
punti, controversi e ambigui:
a) In merito alla deliberazione
N. 37/13 del 21/06/2016, che corregge l'indice di severità dal valore 4 a 3,
della scala CIRS per le pluri patologie si specifica quanto segue: il valore 5
della scala CIRS per la patologia principale è importante, chiarendo che per
chi soffre di demenza vale la diagnosi CDRs pari a 4;
b) In merito alla deliberazione
N. 22/24 del 22/04/2016 si specifica quanto segue: per tutte le malattie
neuromuscolari, a parità di disfunzioni relative alla specifica tabella,
valgono le regole per le patologie SLA/SMA;
c) In merito alla deliberazione
N. 22/24 del 22/04/2016 si specifica quanto segue: per quanto riguarda la scala
BARTHEL si chiarisce che il valore risulta pari a 0 per tutti i tetraplegici
allettati;
Abbiamo
chiesto un comunicato congiunto per avere la nota entro lunedì 11/07/2016.
Inoltre
abbiamo
chiesto le determina, con impegni di spesa e liquidazione, dei progetti approvati pregressi e attuali.
Ricordo che oltre 1.000 malati non vedono un euro dal primo gennaio, alla
faccia della campagna dell'Assessore che aveva promesso 14 milioni entro
giugno! Ancora non comunicano gli esiti dei progetti ai malati, previsto da un
accordo con l'ex Assessore Liori, con questa giunta hanno perso le buone abitudini,
hanno troppi impegni. Per ultimo abbiamo chiesto una data certa per la partenza
dei corsi caregiver, approvati con delibera di gennaio 2015! Per tutta risposta
ci hanno confezionato un comunicato da inoltrare solo noi, dove rinunciavamo
alla protesta, visto che avevamo chiarito tutto, non è mancata una sviolinata
al sistema virtuoso della Sardegna che loro stanno demolendo. Ho detto che sono
trogloditi, sbagliavo, sono inutili. Sono succubi dei dirigenti degli uffici
che fanno tutto, anche gli atti politici, come le delibere. Per tutte le cose
ti senti rispondere "chiediamo agli uffici", esseri inutili! Lo
dimostra il fatto che il Capo Gabinetto ci ha messo 35 giorni per farsi fare
una nota, peraltro parziale e ridicola, non certo rispondente agli accordi
presi. Anche l'Assessore non dirige nulla, dipende dall'umore degli uffici,
eppure ha uno staff pagato profumatamente, evidentemente non hanno competenze,
tanto ci sono gli uffici!
Per
tutte queste ragioni lunedì 11/07/2016, dalle ore 11
sarò
davanti all'assessorato alla sanità, in via Roma 223, Cagliari.
Il Capo di
Gabinetto, Giovanni Salis, dice che saranno tutti assenti, mi ha invitato a
rinunciare. Gianni io mantengo sempre gli impegni, non come te, io rispondo
sempre, non sono uno struzzo che si nasconde di fronte a 1.000 malati disperati
e senza soldi. Il rischio è morire sotto il sole, pazienza, la responsabilità
sarà tutta tua, che conti quanto l'asso di bastoni e non hai il coraggio di
firmare un comunicato.
Capoterra, 9 luglio 2016
Il
segretario
Salvatore
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