Egregio Presidente Aisla, Sig. Massimo Mauro,
Formuliamo la presente per significarLe quanto segue.
Durante la trasmissione televisiva andata in onda su TV
2000 il 21giugno u.s. , avente per oggetto il Global day sulla Sla, era presente,
fra gli intervistati, in collegamento diretto dalla Lombardia, la Vs. referente
Aisla, Sig.ra Viviana Tombolillo,
Nel filmato di you tube
(https://www.youtube.com/watch?v=qswn6zy1mgc&sns=fb),
che alleghiamo alla presente per permetterLe di visionarlo con calma, la Sig.ra
Tombolillo, dal minuto 21, parlando di aiuti economici per gli ammalati di Sla,
dichiara che: “…… i fondi sono stati stati istituiti grazie
a Mario Melazzini che ha "peronato" la causa dei malati di Sla e
degli stati vegetativi ecc. ecc...
Queste dichiarazioni non corrispondono al vero.
Ci sentiamo in dovere di farLe la cronistoria dell'FNA e
della Sua ricostituzione, di cui, probabilmente, Lei è all'oscuro.
Ricostituzione del Fondo che non è avvenuta di certo
grazie a Mario Melazzini, bensi a seguito di 16 presidi di protesta portati
avanti,negli ultimi 4 anni, dal Comitato 16 Novembre, con i suoi ammalati
tracheostomizzati sotto il Mef. E voglio ricordarLe anche il morto, Il
Consigliere del Direttivo, Dott. Raffaele Pennacchio, avvenuta il 23 ottobre
2013, proprio durante uno di questi nostri presidi.
- L'FNA è stato azzerato nel 2009 ed è stato
rifinanziato, per 100 milioni di euro, il 16 novembre 2010, ad opera degli
ammalati di Sla e loro familiari aderenti al Comitato 16 Novembre. Questo fondo
doveva coprire la corresponsione di un assegno di cura, per due anni, per
soli 5000 ammalati di Sla.
Due anni dopo, anzichè perorare la causa dei soli
ammalati di Sla e chiedere il rifinanziamento del Fondo esclusivamente per questi
ultimi, il 20 gennaio 2012 ci siamo costituiti in Associazione Onlus, il
Comitato 16 Novembre, appunto, e abbiamo chiesto ed ottenuto la ricostituzione
del Fondo per la Non Autosufficienza, per tutti i disabili gravi e gravissimi,
a suon di presidi, come segue:
- Nel 2012, grazie alle battaglie del Comitato 16
Novembre, con il Governo Monti, il Fondo per la Non autosufficienza è
statoricostituito per 275 milioni, non strutturali;
- nel 2013, con le nostre battaglie, sotto il Governo
Letta, l'FNA è stato portato a 250 milioni più altri 100, sempre non
strutturali;
- nel 2014 l'FNA , con le nostre battaglie, col Governo
Renzi è stato portato a 350 milioni di cui 250 strutturali
- nel 2015, sempre con il Governo Renzi e grazie
all'ennesima battaglia del C16NO, a seguito dell'incontro presso il MEF col
Ministro Delrio, avvenuto in occasione del presidio del 17 giugno 2015 sotto il
MEF di Roma, è stato raggiunto, dal C16NO lo storico accordo della
ricostituzione del Fondo per la stessa cifra dell'iniziale dotazione
dell'FNA, ovvero 400 milioni di euro che sono stati, finalmente,
resi strutturali per l'intero importo.
Altro comportamento, scorretto, offensivo nei confronti
di chi sotto quei Ministeri ha
battagliato e lasciato la vita, e non veritiero,
vede coinvolti anche il Vice Presidente
Aisla, Sig.Vincenzo Soverino e la
rappresentante dei care-giver Aisla,
Sig.ra Bastianello, che hanno rilasciato interviste vantando la
paternità della ricostruzione del Fondo come operazione personale (Soverino) o dell'Aisla (Bastianello)
Sempre per correttezza
e per Sua conoscenza Le alleghiamo i relativi articoli.
Egregio Presidente, La invitiamo, per quanto sin qui
esposto, a fare, entro e non oltre 5
giorni dal ricevimento del presente invito, una immediata rettifica, come da legge che
regola il diritto di rettifica, con l'invito, altresì, all’immediata pubblicazione, sia sul Vs. sito
web, sia sulle pagine del social network fb gestite da Aisla, ai sensi
dell’art. 8 della legge n. 47/48, riconoscendo al solo Comitato 16 Novembre
Onlus la paternità della ricostituzione dell'FNA.
In mancanza della Sua doverosa, pubblica rettifica,
metteremo in campo tutte le azioni legali volte a tutelare la rispettabilità e l'operato della nostra
Associazione.
Distinti saluti
Il COMITATO 16 NOVEMBRE ONLUS