Comitato 16 Novembre Onlus
( Associazione Malati
S.L.A. e Malattie altamente invalidanti )
Presidente: Laura Flamini
COMUNICATO
STAMPA
Come Comitato 16 Novembre
abbiamo incontrato il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Elsa
Fornero e il Ministro della Salute Renato Balduzzi. L'incontro è stato cordiale
ed altamente tecnico, di alto livello, chi si aspettava una visita caritatevole
è rimasto deluso. Abbiamo iniziato col presentare le nostre richieste (vedi in
calce). Dalle nostre proposte è partito un vero confronto. Abbiamo inoltre
presentato il modello "Sardegna" funzionante da 10 anni con dati
consolidati e documentati da dossier preparato da Marco Espa. Sono rimasti
sorpresi, oserei dire spiazzati, hanno apprezzato e chiesto dati ufficiali al
Presidente Regione Sardegna, Ugo
Cappellacci ed all'Assessore Sanità e Politiche Sociali, Simona De Francisci.
Gli Amministratori Sardi hanno dato piena disponibilità ad illustrare in
Conferenza Stato Regioni, dati alla mano, le peculiarità del modello sardo ed i
consistenti risparmi dell'assistenza indiretta con finanziamenti alle famiglie.
La posizione dei Ministri
è semplice: c'è una legge (spending review, art.23, comma 8, 658 milioni) che
dice che in via prevalente devono essere utilizzati per la non autosufficienza,
prioritariamente per le gravi disabilità. In italiano prevalente di 658 è
almeno 330, si evince che saranno stanziati 350 milioni. Spetterà al governo
emendare il disegno di legge di stabilità stabilendo che nel fondo Catricalà di
900 milioni 350 sono per la non autosufficienza. (Il fondo Catricalà ha
assorbito i 658 milioni citati)
Hanno chiesto 20 giorni di
tempo per produrre atti, siamo certi dell'impegno dei Ministri, hanno piena
fiducia. Il Comitato aspetterà il 20 novembre, se non avremmo risposte 100
malati riprenderanno la protesta con azioni eclatanti ed estreme, siamo certi
che non ci sarà bisogno, Elsa e Renato manterranno l'impegno.
Monserrato, 31 ottobre 2012
Il segretario
Salvatore Usala
Carissimi Ministri,
un grazie di cuore per questa visita che, oltre che gradita,
spero sia produttiva. Penso che questo incontro passerà alla storia per il
Vostro gesto Nobile. Questo Governo viene visto come un tosaerba che taglia
senza scrupoli: con questo gesto dimostrate di essere vicini alla gente.
Ora vediamo di non deludere le aspettative di tanti disabili
gravi. Spero vivamente che abbiate ottenuto carta bianca dal Presidente Monti,
pur con determinati limiti.
LE
NOSTRE RICHIESTE:
a) Incremento del
fondo non autosufficienza di 400 milioni da utilizzare in via prevalente e
prioritariamente per i disabili gravissimi, chiaramente esente reddito ISEE.
b) Utilizzare i fondi per finanziare
l'assistenza indiretta con contributi diretti alle famiglie per i Piani
Assistenziali Individualizzati, (PAI) strutturati in concerto tra le parti.
c) Prevedere una
compartecipazione economica delle Regioni in misura di un terzo dei PAI,
portando così il totale utile a 600 milioni. (Molte Regioni non spendono nulla
o poco per le Politiche Sociali)
d) Predisporre un
atto legislativo di riduzione del 5% dei posti in RSA a carico del servizio
sanitario regionale. Per invogliare i pazienti al rientro al domicilio
prevedere un contributo di 30.000€. Con tale provvedimento si può prevedere un
risparmio di almeno 600 milioni.
e) I risparmi di cui
al punto “d” verranno utilizzati per
l'assistenza socio sanitaria dei disabili meno gravi con procedure di cui ai
punti precedenti.
f) Studiare un
riparto fra Regioni in funzione dell'incidenza e non della densità abitativa.
Una proposta potrebbe essere di dare anticipi e saldi a presentazione dei piani
finanziati in funzione della stadiazione.
g) Studiare la
fattibilità del nostro progetto
"RESTARE A CASA" che riporta diversi punti sopra riportati che si
ispira ad una pratica consolidata in Sardegna da 6 anni.
Aggiungiamo che vorremo un provvedimento strutturale di
finanziamento del fondo non autosufficienza. Non è pensabile non dare certezze
minime a chi è disperato. Non possiamo fare azioni eclatanti ogni anno per
bisogni esistenziali imprescindibili, in attesa di un piano organico per la
disabilità ed i nuovi LEA che ci saranno nella prossima legislatura.
Salvatore Usala
Comitato 16 Novembre Onlus
S.L.A. (Sclerosi Laterale Amiotrofica) e malattie altamente invalidanti - Disabilità gravi gravissime.
Nessun commento:
Posta un commento