martedì 29 novembre 2016

COMUNICATO STAMPA


COMUNICATO STAMPA

Dopo la richiesta di aumento del fondo per la non Autosufficienza, dopo aver lanciato il presidio e chiesto al Governo un impegno serio di aumento del Fondo, questa mattina il Ministro Poletti  ha contattato il Comitato 16 Novembre presentando la seguente proposta: convocazione di un  Tavolo straordinario per discutere della nostra richiesta per il 30 novembre alle ore 9, in cambio della mancata presenza dei disabili gravissimi sotto il MEF.
 
Il ministro Poletti e il sottosegretario Biondelli vogliono scongiurare i pericoli cui andranno incontro domani i disabili gravissimi presenti sotto il Mef e, per tale motivo,  ci hanno chiesto di invitare i disabili gravissimi ad attendere l'esito del tavolo straordinario nei loro alberghi.

Il Comitato 16 novembre, nel sottolineare che, ancora una volta, un intervento governativo, in questo caso un Tavolo straordinario sulla Non Autosufficienza, è stato ottenuto grazie alle  nostre richieste e proteste, al solo fine di accogliere le buone intenzioni che sembra avere il Governo, accoglie la richiesta del Ministro Poletti ed  invita i disabili gravissimi a restare in albergo sino alla fine del Tavolo.

Tutti  i partecipanti e simpatizzanti sani, aderenti alla protesta del Comitato 16 Novembre, attenderanno con il Vice Presidente Lamanna,  sotto il MEF, l'esito del tavolo straordinario cui prenderà parte una delegazione del Comitato 16 Novembre.

Dott.ssa Mariangela Lamanna
VP Comitato 16 Novembre

lunedì 28 novembre 2016

La parola a chi, da sempre, vive la patologia sulla propria pelle

Il 30 Novembre è alle porte e ci risiamo; ancora una volta i disabili gravi e gravissimi d'Italia si ritroveranno davanti al Ministero dell'Economia e delle Finanze per rivendicare i loro diritti, per chiedere un'assistenza dignitosa, che venga concessa loro secondo le modalità e nei contesti che preferiscono.
Ancora una volta, il Comitato 16 novembre si è reso promotore di un presidio di protesta davanti al MEF e questa volta non per chiedere qualcosa di nuovo, ma per chiedere al Governo di ottemperare agli impegni assunti, aumentando il Fondo per la Non Autosufficienza di 200 milioni di euro per l’anno 2017, perché il misero aumento di 50 milioni concesso attraverso la Legge di Stabilità, siamo tutti consapevoli, Governo compreso, che non basterà a soddisfare le esigenze di tutti i cittadini, investiti da gravi disabilità!
Il presidio di protesta del 30 novembre, è il 17^ di una lunga serie di incontri in piazza, susseguiti in questi ultimi anni.
E se oggi molti malati e le loro famiglie riescono a trovare un po' di sollievo nella sofferenza, è grazie ai sacrifici e alle fatiche di uomini e donne coraggiosi e tenaci che con le loro sedie a rotelle, le loro barelle e i loro respiratori, sono scesi in piazza e hanno urlato all'Italia e, in particolare, alla politica, la loro esistenza.
Un ringraziamento speciale, anche se purtroppo non ho avuto il piacere di conoscerlo, va a Raffaele Pennacchio, membro del consiglio direttivo del Comitato, che in una di queste proteste ha lasciato questo mondo infame.
Tuttavia, un ringraziamento ovviamente va anche alle famiglie, agli assistenti e ai volontari, che necessariamente i malati in queste proteste hanno dovuto portare con sé.
Ma permettetemi, un ringraziamento particolare non posso che rivolgerlo a colei che mi ha trascinato, o meglio catapultato, in questa grande famiglia associativa: la nostra instancabile e tenace vicepresidente Mariangela Lamanna.
Sinceramente, ero un po' restia ad aggregarmi e soprattutto a prendervi parte attiva a qualsiasi associazione, perché non avevo una visione positiva dell'associazionismo italiano.
Però nel Comitato 16 novembre ho notato una luce diversa, appunto una luce. Ho notato un'associazione non, come tante altre, intenta a informare, ma intenta a fare e pronta ad opporsi a chiunque, pur di tutelare chi si è proposta di tutelare. Ho notato un gruppo di persone non allo sbaraglio ma con obiettivi precisi. Ho notato un gruppo di persone che nelle loro sofferenze hanno trovato la loro unione e la loro forza per affrontare con meno fatica il loro fardello quotidiano.
Ed è per questo che anch'io, pur se per la prima volta, sarò presente, con la mia tanto amata e anche tanto odiata carrozzina, al prossimo presidio il 30 novembre!
Certe malattie tolgono molto, quasi tutto, ma quel che rimane non può essere strappato dagli uomini. Per chi si trova in situazioni di grave disabilità, scegliere chi si debba prendersi cura di te, scegliere il luogo dove ciò deve avvenire, svolgere le normali attività quotidiane, lasciandosi aiutare da qualcuno, non sono capricci, non sono lussi, non sono privilegi, non sono semplici bisogni, ma sono sacrosanti diritti!
Il Comitato 16 Novembre, che in questi anni, con grandi sacrifici ha ottenuto il ripristino del Fondo per la Non Autosufficienza e insieme al Governo sta lavorando per redigere il Piano Nazionale per la Non Autosufficienza, in modo da uniformare le risposte assistenziali sul territorio nazionale, ha organizzato, per il 30 novembre p.v., il presidio di protesta sotto il Ministero dell’Economia e Finanze per invitare il Governo ad ottemperare agli impegni assunti, ovvero l’incremento del Fondo per la Non Autosufficienza di 200 milioni di euro per l’anno 2017.
Tuttavia, mi amareggia il fatto di vedere negli ultimi giorni un'aria un po' strana tra le associazioni.
Noto associazioni, nate per tutelare i disabili, che pur sapendo fingono di non sapere di questa iniziativa, sì promossa dal Comitato 16 novembre, ma alla quale è stato fatto invito aperto a qualunque associazione voglia aggregarsi; noto associazioni, che assumono un atteggiamento non proprio onesto, appropriandosi dei meriti altrui; noto associazioni che vogliono approfittare della circostanza per sollevare altre problematiche, che per quanto siano rispettabili, ritengo che debbano essere affrontate altrove e in altra data, altrimenti si creerebbe solo una grande confusione circa il motivo della nostra presenza e questo non sarebbe d'aiuto per nessuno.
In un panorama associativo in cui più associazioni hanno lo stesso obiettivo, ritengo opportuna e sensata l'unione delle potenzialità di ognuna, così da raggiungere gli obiettivi prefissati con più facilità e nel più breve tempo.
L'unione non è sempre facile da raggiungere ma ci si deve sforzare per raggiungerla, in quanto questa andrebbe a beneficio di chi ci si è prefissi di tutelare.
E allora, mercoledì 30 novembre p.v. vi aspetto tutti, a partire dalle ore 10.30, al presidio di protesta sotto il Ministero dell’Economia e Finanze in Via XX Settembre 97, Roma, uniti e con l'unico obiettivo di invitare il Governo ad ottemperare all’incremento del Fondo per la Non Autosufficienza di 200 milioni di euro per l’anno 2017!
Francesca Cicirelli.

venerdì 25 novembre 2016

COMUNICATO STAMPA

COMUNICATO STAMPA


Il Comitato 16 Novembre Onlus ha organizzato, per il 30 novembre p.v., a partire dalle ore 10.30, il presidio di protesta sotto il Mef, Ministero dell'Economia e Finanze , via XX Settembre 97, Roma.

Scopo del presidio è invitare il Governo ad ottemperare agli impegni assunti, ovvero l'incremento del Fondo per le Non Autosufficienze di 200 milioni di euro per l'anno 2017.

Il Comitato 16 Novembre Onlus, unica Associazione autorizzata a manifestare sotto il Mef, si è preoccupata di invitare ad aderire al presidio,  tutte le organizzazioni presenti al Tavolo Interministeriale per la Non Autosufficienza.

Hanno accolto l'invito dando adesione ufficiale: UGL Pensionati, UIL Pensionati, ARPA Fand e Nuovo Welfare Uil, che saranno presenti con una loro delegazione.

Il Comitato 16 Novembre, che il 30 novembre sarà sotto il Mef con i disabili gravissimi, tracheostomizzati, in ambulanza e  carrozzine, auspica che il Governo risponda in maniera responsabile  alle nostre richieste.

C16NO




lunedì 21 novembre 2016

COMUNICATO STAMPA
























COMUNICATO STAMPA





Mercoledi 30 Novembre, a partire dalle ore 10.30, si ritroveranno
sotto il Ministero dell'Economia e Finanze, Via XX Settembre 97  Roma,
i disabili gravissimi aderenti al Comitato 16 Novembre onlus,
Associazione nazionale che si occupa di patologie altamente
invalidanti.

Il presidio verrà attuato per dare sostegno all'emendamento presentato
dalla Senatrice Biondelli, concernente la richiesta di incremento di
200 milioni sul Fondo per le Non Autosufficienze.

L'aumento del Fondo è necessario perchè, con l'approvazione del Piano
per la Non Autosufficienza, battaglia portata avanti per anni dal
Comitato 16 Novembre e che ha visto la luce  solo ad ottobre 2016, la
platea dei beneficiari è stata notevolmente aumentata ma il Fondo
attuale, pari a 450 milioni di euro, non potrà mai soddisfare le
esigenze dei disabili italiani.

Si vogliono, ancora una volta, scongiurare disparità e mancanza di
interventi a favore delle persone in stato di grave bisogno.

Il Comitato 16 Novembre ha esteso l'invito alla partecipazione a tutte
le Associazioni che si occupano di disabilità grave e gravissima.

Uff.Stampa C16NO

venerdì 18 novembre 2016

PRESIDIO AL MEF NON AUTOSUFFICIENTI GRAVISSIMI 30 NOVEMBRE

Preg. mo Dott. Matteo Renzi Presidente Consiglio dei Ministri
Piazza Colonna,370
00187 -- ROMA – 

Preg .mo On.le Beatrice Lorenzin Ministro della Salute
Via Lungotevere Ripa 1
00153 – ROMA – 

Preg. mo Prof. Pier Carlo Padoan Ministro Economia e Finanza
Via XX Settembre 97
00187 – ROMA – 

Preg. mo Dott. Giuliano Poletti Ministro Lavoro e Politiche Sociali
Via Veneto 56
00187 – ROMA – 

Preg.mo Dott. Graziano Delrio Ministro delle Infrastrutture dei Trasporti
Piazzale di Porta Pia 1
00198 Roma


Preg. mi Viceministri e Sottosegretari






     Egregio Presidente del Consiglio, Egregi Ministri,  Viceministri e Sottosegretari,


     Il 16 Novembre u.s. si è tenuta, presso la Sala D'Antona del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, la riunione del tavolo Interministeriale sulle non Autosufficienze.

     In quella sede la Sottosegretaria, On. Biondelli  ha confermato l'incremento di soli 50 milioni di euro sul Fondo per la non Autosufficienza per l'anno 2017.

     SIamo sconcertati!

     Non era questo l'impegno che il Governo doveva assumersi!

     450 milioni di euro a fronte di interventi economici ben più importanti, sono un'offesa alla disabilità italiana.

     La Sottosegretaria Biondelli ha comunicato al Tavolo di aver presentato un'emendamento alla Legge di Bilancio, per un incremento del fondo di 200 milioni di euro.

     In qualità di rappresentanti delle persone con disabilità, sosterremo questo emendamento con un nostro presidio E, CONTEMPORANEAMENTE, AMMALATI GRAVISSIMI DI TUTTA L'ITALIA SARANNO IN SCIOPERO DELLA FAME.

     Saremo presenti, con ammalati tracheostomizzati, in barella e carrozzina e condizioni difficilissime, pur di tutelare i nostri diritti:


                             Mercoledi 30 novembre  ore 10.30
                   Ministero dell'Economia e Finanze
                        Via XX Settembre ,97 - Roma



     Ci auguriamo di trovare interlocutori attenti e che abbiamo potere decisionale ma, soprattutto, auspichiamo che il  Governo sappia mantenere gli impegni assunti con la disabilità italiana.


COMITATO 16 NOVEMBRE ONLUS


giovedì 17 novembre 2016

REGIONE SARDEGNA COMUNICATO STAMPA


REGIONE SARDEGNA : STATO DEI LAVORI


Lunedì 14 novembre le Associazioni  Comitato 16 Novembre e Viva la Vita Sardegna, hanno incontrato il Capo di Gabinetto dell'Assessorato Regionale alla Sanità, dott. Gianni Salis al fine di discutere alcune problematiche relative al progetto "Ritornare a casa", in particolare sullo stato di accoglimento e finanziamento delle nuove domande.
La risposta del dott. Salis è stata di rassicurazione sul lavoro della Commissione, sul gran numero di domande esaminate e sul finanziamento di tutte le 600 domande non appena il Consiglio Regionale approverà l'assestamento di Bilancio.
Il C16N -Viva la Vita Sardegna Onlus, sentite le dichiarazioni del Capo di Gabinetto e confidando nella loro effettiva realizzazione, sottolinea tuttavia la necessità di una procedura celere nel disbrigo delle pratiche, dall'esame all'accoglimento
  al finanziamento, alleviando in tal maniera il carico oneroso delle famiglie costrette ad anticipare per mesi le spese relative all'assistenza.
Il Comitato 16 Novembre  evidenzia e ribadisce, inoltre, la preoccupazione per il mancato avvio dei Corsi di formazione per i caregiver e l'annoso ritardo nell'approvazione della Legge Finanziaria Regionale, per la cui mancata approvazione entro il 31 dicembre di ogni anno, i malati e le loro famiglie si trovano in condizioni disperate di sopravvivenza senza assegni per 3-4-5 mesi, condizione, questa, che porta all'indebitamento, alla mancata retribuzione agli assistenti e, in casi più gravi, al loro licenziamento. 

Aspettiamo un segno di responsabilità dalle forze politiche presenti in Consiglio Regionale!
Questo è stato il primo incontro ufficiale dopo la morte del nostro Segretario Nazionale Salvatore Usala. 

In suo nome e in nome di tutti i malati SLA e malati gravissimi continueremo a lottare per i diritti e la dignità delle persone gravemente malate. Il primo appuntamento sarà a Roma per chiedere al Governo l'aumento consistente e necessario per la copertura delle esigenze presenti del FNA (Fondo Nazionale per la non Autosufficienza).
La Sardegna sarà presente a Roma, con i suoi rappresentanti, il 30 Novembre sotto il Ministero dell'Economia e finanze a partire dalle ore 10.30
Aspettateci, noi non molliamo.

In nome di Tore Usala la lotta continua! 

mercoledì 16 novembre 2016

COMUNICATO STAMPA

COMUNICATO STAMPA

Il 16 Novembre si è tenuto, presso il Ministero del Welfare, il Tavolo per la Non Autosufficienza.
Il Sottosegretario, On Franca Biondelli, ha confermato l'impegno di 50 milioni strutturali in aggiunta ai 400 già previsti.
Il Sottosegretario Biondelli ha inoltre comunicato di aver presentato un emendamento alla Legge di bilancio, che prevede un ulteriore aumento di 200 milioni di euro.
Come Comitato 16 novembre sosterremo questo emendamento perché risponde alla nostra forte richiesta di aumento del Fondo per la non Autosufficienza che, al momento, riteniamo assolutamente insufficiente per rispondere ai reali bisogni delle persone interessate agli interventi.
Per tale motivo, anche al fine di spingere il Governo ed il Parlamento ad approvare l'emendamento, annunciamo sin da ora forme di protesta sotto i Palazzi del Potere.
Auspichiamo che tutti gli altri componenti il Tavolo, siano con noi non solo a parole ma anche fisicamente in piazza.
Nel ricordare e ringraziare la grande figura del nostro Salvatore Usala, abbiamo, altresi', fortemente richiesto, la costituzione di una cabina di monitoraggio dell'attuazione del piano, con la presenza del Comitato 16 novembre, al fine di valutare e verificare il corretto utilizzo delle risorse nei territori e la qualità dei servizi e prestazioni da parte delle Regioni.

C16NO

martedì 15 novembre 2016

COMUNICATO STAMPA

Il Comitato 16 Novembre incontra il Governo: Si chiederà un aumento significativo del Fondo Nazionale per le Non Autosufficienze o sarà protesta durissima.

Domani, 16 novembre 2016, al sesto anniversario della nostra nascita,  presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali si riunirà il Tavolo interministeriale per le Non Autosufficienze, in cui chiederemo chiaramente un aumento significativo del Fondo nazionale per le Non Autosufficienze, attualmente a 400 milioni, cifra ottenuta grazie alle nostre battaglie ma che riteniamo insufficiente a soddisfare i tanti bisogni delle persone con gravissima disabilità che rappresentiamo. 

Il Governo per ora ha risposto alla nostra richiesta inserendo nella legge di bilancio un aumento di soli 50 milioni di euro. 
NON BASTANO! E ci auguriamo che alla fine dei lavori del Tavolo, il Governo mantenga l'impegno per un aumento pari almeno a 200 milioni per l'anno 2017.
Se questa nostra richiesta non sarà soddisfatta, annunciamo fin da subito che saremo costretti a scendere nuovamente in piazza a protestare, sempre più duramente, sotto i palazzi del potere contro il Presidente del Consiglio Renzi e il suo Governo.