domenica 23 luglio 2023

TFR PER I CONSIGLIERI REGIONALI PUGLIESI: NUOVO BLIZ PER REINTRODURLO




Complice la canicola che non ci dà modo di respirare i consiglieri regionali della Puglia, zitti zitti quatti quatti, evidentemente vittime di un colpo di calore,   martedi 25 luglio p.v., sono nuovamente pronti a votare  la reintroduzione del trattamento di fine rapporto che, ricordiamo, fu abolito dal presidente Vendola nel lontano 2012 .

Stesso bliz è stato tentato  dai componenti la giunta regionale qualche anno fa e fu bloccato solo grazie  a seguito delle manifestazioni di protesta e di sdegno da parte delle associazioni che rappresentano la parte più fragile di questa Puglia, impegnata a districarsi fra rincari, assistenza che non c'è, e sostegni che non arrivano. 

Pensavamo e speravamo che MAI PIU' DI TORNASSE SULLO STESSO ARGOMENTO ed nvece.....

I forti di Forte coraggio della nostra amata Puglia, ovvero il componenti il Consiglio regionale, approfittano del momento tremendamente caldo per mettere a bollire in pentola i propri interessi, ripristinando il trattamento di fine rapporto per tutti i consiglieri regionali, con effetto retroattivo.

AUSPICHIAMO VIVAMENTE  che i Consiglieri regionali si riprendano dallo shock delle temperature elevate che fanno commettere sciocchezze e boccino tale proposta che non doveva neanche essere presentata in Consiglio Regionale dove, RIMARCHIAMO,  si discutono i problemi di chi si è scelto di rappresentare e sostenere,  mettendo da parte gli interessi personali.

In conclusione, così come non esiste il trattamento di fine rapporto per chi assiste per tutta la vita il proprio familiare ammalato, senza avere alcun riconoscimento, allo stesso modo 

LE ASSOCIAZIONI PUGLIESI PER LA DISABILITA' ADERENTI A DISABILI UNITI 


CHIEDONO
 
L'ABOLIZIONE PERPETUA DEL TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO PER I CONSIGLIERI REGIONALI DELLA PUGLIA

martedì 11 luglio 2023

REGIONE PUGLIA. LE RICHIESTE AL WELFARE


Esprimiamo soddisfazione per l'accoglimento della nostra istanza relativa al prolungamento del bando sino al 18 luglio p.v., proroga, questa, che darà la possibilità a chi non ha ancora ricevuto l'ISEE dal patronato, 

di presentare l'istanza. 

Riteniamo doveroso a tutelare le persone con disabilità che rappresentiamo consentendo loro di presentare comunque domanda perché in passato non vi è mai stata l'apertura di finestre che consentivano di fare domanda successivamente, escludendo di fatto, dal sostegno sociale, tanti aventi diritto dal 2019 a tutt'oggi, visto che si è andati sempre in proroga del contributo covip 19.

Esprimiamo al contempo grande preoccupazione per la gestione di questi sostegni sociali a cura degli ambiti territoriali che hanno abbondantemente dimostrato di non essere all'altezza del compito, vedasi il contributo caregiver familiare che doveva essere di immediato sostegno agli esclusi dal contributo covid e invece, a tutt'oggi, ancora non è stato ricevuto dagli aventi diritto.

Far gestire il cosiddetto assegno di cura dagli ambiti territoriali, porterà sicuramente un allungamento di tempi insostenibile per le famiglie che dovranno far fronte alle spese di gestione di tasca propria.

Le ASL sono già avvantaggiate perché conoscono l'iter e hanno già valutato moltissime persone con disabilità, già fruitrici del sostegno sociale.
Non la stessa cosa può essere detta dagli ambiti territoriali che dovranno comunque attendere i tempi degli accertamenti sanitari, accertamenti che saranno molto difficoltosi vista la cronica carenza di medici specialisti.

Per tale motivo chiediamo che la gestione del sostegno sociale resti di competenza delle Asl territoriali e insistiamo nel chiedere che i fruitori storici, entrati in graduatoria senza alcun' ombra di dubbio, vengano immediatamente liquidati, per dar vita a quella continuità essenziale per le persone con disabilità assistite in casa dalle famiglie.

Mariangela Lamanna
Presidente Comitato 16 Novembre

A nome delle associazioni aderenti a DISABILI UNITI 

lunedì 10 luglio 2023

RICHIESTA PROROGA PATTO DI CURA REGIONE PUGLIA


I
n merito alle domande di sostegno sociale che il welfare Regione Puglia  ha posto in essere per le persone con disabilità, chiediamo con forza la proroga del bando, attivo dal 15 giugno all' 11 luglio, perché come più volte denunciato in passato, si è verificato proprio quello che temevamo, ovvero che CAF e Patronati, presi da altre  attività fiscali rivolte alla cittadinanza, non trovano il tempo per produrre l'ISEE necessario per la presentazione  delle domande. 

Considerato che i giorni lavorativi messi a disposizione per la presentazione del bando sono soltanto 18, considerato il fatto che il portale regionale ha presentato numerosissimi problemi,  fra tutti l'estrema lentezza e il dover ripetere a iosa informazione già precedentemente inserite, facendo perdere solo tempo, a volte per una sola domanda abbiamo impiegato oltre un'ora di tempo, considerate le difficoltà procedurali legate alla mancanza di Spid, 

                                    Chiediamo 

al Welfare regionale di prorogare il bando di un'altra settimana, considerato che per i successivi 20 mesi non ci sarà possibilità di accedere a questa misura di sostegno e che nessuna finestra sarà successivamente aperta per lo stesso lasso di tempo.

Riteniamo doveroso che il Welfare regionale soddisfi questa ns. richiesta.

Abbiamo interessato l'Assessore Barone e speriamo che la burocrazia non sia, ancora una volta, la mannaia sulla testa di chi ha bisogno.

Mariangela Lamanna
Presidente C16NO 
a nome delle Associazioni pugliesi per la disabilità aderenti a DISABILI UNITI