giovedì 19 febbraio 2015

IL GATTO E LA VOLPE


COMUNICATO STAMPA

 I retroscena nascosti della trattativa:

L'Assessore Arru ha vissuto un pomeriggio speciale, ha agito in maniera brillante e simpatica qualche ora con noi. Voglio ringraziarlo pubblicamente perchè da buon Nuorese sa assumersi le sue responsabilità, BRAVO LUIGI! Non so se diventerà mai un buon amministratore, ma è un uomo vero e onesto, che ha detto "se l'emendamento sul ripristino dei fondi non passa, me ne vado". Qualcuno si chiede perchè non sono soddisfatto? E' pesto detto! Pigliaru e Paci non si sono mai fatti vivi dall'inizio di questa vicenda, si sono comportati come il GATTO e la VOLPE, furbescamente, non curandosi di malati in condizioni limite. GATTO e VOLPE, avete vinto il braccio di ferro, ma avete fallito come amministratori e uomini, dimostrando una insensibilità disarmante, ma i cittadini non dimenticano mai. Per questo sono deluso e insoddisfatto, mancano le firme di chi in concreto decide tutto, come Renzi a livello nazionale. Badate bene, GATTO e VOLPE, non osate bocciare gli impegni di Arru, altrimenti conoscerete l'ira vera dei malati. Un grazie sentito all'On. Pietro Cocco, Capogruppo del PD in Consiglio Regionale, che a muso duro ha tenuto convinto contro i tagli. Un grazie anche al Presidente Soru, che in silenzio ha contribuito all'operazione. Detti i retroscena nascosti, VIGILIAMO convinti, siamo totalmente disponibili affinché trionfi il bisogno reale nella disabilità.

 Monserrato, 19 febbraio 2015

                                                                                    Il segretario

                                                                                  Salvatore Usala

 

 

domenica 15 febbraio 2015

LA RESA DEI CONTI FINALE


COMUNICATO STAMPA

L'anno scorso le elezioni avevano una grande aspettativa per il Popolo Sardo, una faccia pulita come il Presidente Pigliaru aveva riacceso l'entusiasmo, visto il programma faraonico presentato, nonostante la crisi. A distanza di un anno la delusione è tanta: gli operai in mobilità non prendono un euro da 14 mesi, VERGOGNA; le scuole subiscono soprusi senza dialogo, VERGOGNA; le fabbriche continuano a chiudere, VERGOGNA; i disabili subiscono tagli indecorosi, VERGOGNA; la delinquenza aumenta per la fame; VERGOGNA! In tutto questo la Giunta Regionale continua a fare una politica ragionieristica incurante dei bisogni dei Cittadini: un esempio su tutti, un euro speso per la disabilità equivale a tre spesi in sanità. Quello che scoraggia è il dilettantismo, che rasenta l'incapacità, di questa Giunta, firmano impegni e non li mantengono. Mi fa tenerezza l'Assessore Arru, prende impegni gravosi e viene smentito puntualmente dal Presidente Pigliaru e dall'Assessore Paci. Siamo sconsolati, per causa nostra si rischia un implosione della maggioranza: Pigliaru minaccia le dimissioni, i Consiglieri sono compatti contro i tagli, sostenuti anche dall'opposizione. Questa Giunta non riesce a capire le priorità vere, I DISABILI SONO LA PRIORITA', come si fa a tagliare 36 milioni ai disabili e 90 alla sanità? PAZZESCO E INDECENTE! Questi confondono una lezione all'università con una sana amministrazione. Confermiamo tutte le mobilitazioni: sciopero della fame al 50%, dal 18.02.2015 totale, presidio permanente, in mancanza di risposte non caricheremo le batterie dei respiratori polmonari.

DALLE ORE 10,30 DAVANTI ALL'ASSESSORATO ALLA SANITA'

VIA ROMA 223 CAGLIARI PRESIDIO PERMANENTE

Ad oggi nessuna risposta, questi incoscienti pensano che noi siamo come loro, noi andiamo spediti, non abbiamo paura di niente e nessuno, vi faremo tremare le mutande VERGOGNATEVI! Hanno aderito 156 allo sciopero della fame, di cui 72 malati gravi, al presidio ci saranno più di 45 associazioni.

Monserrato, 16 febbraio 2015

                                                                                                 Il segretario

                                                                                              Salvatore Usala

 

domenica 8 febbraio 2015

La GUERRA è iniziata


COMUNICATO STAMPA

Dopo quanto sentito e letto in questi giorni l’ironia e il sarcasmo sono doverosi. Questa giunta fa solo propaganda, squallido e demagogico populismo. In 14 anni nessuna giunta aveva mai pagato l'anno seguente i piani personalizzati, questi si vantano come rospi in calore: “stiamo dando 70 milioni alla disabilità”. Sporche menzogne, stanno restituendo solo il dovuto a famiglie che aspettano da sei mesi, sciagurati opportunisti, ecco cosa sono. Ci dicono che non sono tagli lineari, che i bisognosi non subiranno riduzioni, sulla base di quale studio? La verità è che hanno deciso quanto risparmiare, solo dopo decideranno come. Infatti la commissione preposta sta lavorando alacremente ma ancora non è giunta a conclusioni, inoltre il tutto è soggetto a sperimentazione preventiva, in ogni caso proporrà nuove linee guida, non certo tagli. Leggo che stanno ragionando con forze sociali e associazioni: chi li ha sentiti? La verità è che non rispondono nemmeno alle nostre istanze, sono come sanguisughe che piangono dopo essersi riempite di piastrine. Noi siamo contro sprechi e connivenze, il mondo politico non sente da questa campana. Abbiamo proposto e ottenuto di tramutare un nostro progetto in delibera, impegno mancato, chiaramente. Il progetto prevede una modifica assistenziale per 170 malati gravissimi, parliamo di ventilati 24 ore o coma. Si risparmiano circa 4 milioni. Ma non basta, abbiamo anche proposto un ritorno a casa massiccio dalle 200 strutture sarde, la maggioranza delle quali sono autentiche case degli orrori o se preferite lager. Se metà rientrassero a casa si risparmierebbero almeno 60 milioni e si creerebbero almeno 3.000 posti di lavoro. Perchè non li applicano? Semplice, perchè la politica difende le lobby affaristiche, interessi elettorali, sporche connivenze. Sapete dove hanno programmato che finiscano i fondi sottratti ai disabili? A finanziare nuove residenze sanitarie assistenziali, per finanziare i soliti grassi porci. E' devastante definire la capacità dei nostri amministratori, uno può essere anche un ottimo professore, ma non capisce che la spesa sociale e sinonimo di risparmio e ricchezza, mio zio pastore faceva meglio i conti, sono solo pessimi ragionieri. Faccio un appello alla maggioranza dei Consiglieri Regionali, non fatevi espropriare la finanziaria, è Vostro compito dare risposte al popolo. Noi confermiamo tutto, presidio permanente dal 18 e sciopero della fame dal 10. Anzi rilanciamo, se il 18 non avremo risposte non caricheremo le batterie dei nostri respiratori. Noi rischiamo la morte, i nostri politici passeranno alla storia come amministratori che costringono i disabili a morire. COMPLIMENTI. Ogni allusione a personaggi reali è puramente fortuita, chi ha la coda di paglia si riconosca pure.

Monserrato, 8 febbraio 2015

   Il segretario

Salvatore Usala

 

mercoledì 4 febbraio 2015

Questa volta sarà GUERRA!


Preg. mo Prof. Francesco Pigliaru, Presidente Regione Autonoma Sardegna

Viale Trento 69, 09123 Cagliari

Preg. mo Prof. Raffaele Paci, Assessore alla Programmazione, Bilancio e Credito

Via Battisti, 09123 Cagliari

Preg. mo Dott. Luigi Benedetto Arru, Assessore all'Igiene e Sanità e delle Politiche Sociali

Via Roma 223, 09123 Cagliari

 

Egregio Presidente, Egregi Assessori,

nonostante l'Assessore Arru abbia firmato pubblici impegni precisi il 10 di dicembre 2014, confermati dal Presidente Pigliaru e dall'Assessore Paci venuti a casa mia, avete fatto solo una misera proroga della legge 162/98, tutto il resto l'avete eluso, ovvero peggiorato. Avete previsto in questa finanziaria tagli folli, nonostante gli impegni scritti a non toccare un euro rispetto al 2014. Che parola avete? Ovvero avete previsto nella vostra finanziaria 2015, in discussione ora in Commissione, ben 33 milioni di tagli dalla 162/98 e dal ritornare a casa! Sono tagli ingenti, corrispondono al 27% del totale, il che significa mettere in strada più di 3000 operatori, UNA COSA DA PAZZI! Ma la cosa assurda è che avete fatto tutto di nascosto, nonostante avevate promesso di concordare le cose e ci avete riempito di frottole indegne delle istituzioni che rappresentate. Tutto è certificato dall'emendamento della Giunta alla Finanziaria (il 239) che prevede 166 milioni di finanziamento massimo per il fondo regionale della non autosufficienza, erano previsti 202 dalla finanziaria 2014 nel piano triennale. Ma come vi è venuta in mente questa follia, senza dirci nulla e proprio mentre una commissione di esperti nominata da voi sta riqualificando il sistema?  UN TAGLIO DEL GENERE NON SI ERA MAI VISTO, MAI, NE’ CON SORU NE CON CAPPELLACCI, CON VOI CI SONO TAGLI NEL SOCIALE SUPERIORI A 40 MILIONI DI EURO! NON SI GIOCA CON LA PELLE DELLE PERSONE!

Queste le nostre richieste:

1)      Avete preso l'impegno davanti a me e pubblicamente a mantenere inalterati i fondi sociali per il 2015, impegno disatteso. VOGLIAMO la correzione dei fondi in finanziaria, subito, ora in Commissione; ci sono gli emendamenti presentati dai consiglieri che vi appoggiano, basta approvare quelli (ve li allego) o fateli propri dalla Giunta, che ci fate bella figura.

2)      Il 10.12.2014 avete preso l'impegno di pagare il pregresso della 162/98, a distanza di due mesi nemmeno un euro è arrivato ai comuni. VOGLIAMO una data certa di liquidazione;

3)      Chi sono gli uffici che si arrogano il diritto di non mandare le comunicazioni relative ai rinnovi, come concordato con i precedenti assessori da anni? Spiegategli cos'è la trasparenza e l'accesso agli atti. VOGLIAMO la comunicazioni in contemporanea con i comuni,anche via E-mail;

4)      Avete preso l'impegno per la presentazione del progetto di rinnovo della 162/98 entro 10 giorni, sono passati quasi due mesi, tutto tace, fra poco scade la proroga. VOGLIAMO la delibera entro il 17.02.2015;

5)      Avete preso l'impegno a presentare, entro 30 giorni, una delibera relativa al nostro progetto assistenziale, regolarmente disatteso. Avete presentato solo il progetto formativo, peraltro ottimo. VOGLIAMO la delibera entro il 17.02.2015;

6)      Bisogna fare una delibera entro 8.02.2015, come da legge sul nuovo ISEE secondo il DCPM 5.12.2013 n. 159, per aggiornare la tabella relativa. SUGGERIAMO di incrementare i valori attuali secondo la seguente tabella:

a.      - ISEE  fino a euro 20.000: contributo massimo;

b.      - ISEE compreso fra euro 20.001 e euro 30.000: contributo massimo decurtato del 5%;

c.       - ISEE compreso fra euro 30.001 e euro 40.000: contributo massimo decurtato del 10%;

d.      - ISEE compreso fra euro 40.001 e euro 50.000: contributo massimo decurtato del 25%;

e.      - ISEE compreso fra euro 50.001 e euro 60.000: contributo massimo decurtato del 35%;

f.        - ISEE compreso fra euro 60.001 e euro 70.000: contributo massimo decurtato del 50%;

g.      - ISEE compreso fra euro 70.001 e euro 80.000: contributo massimo decurtato del 65%;

h.      - ISEE oltre 80.001: contributo massimo decurtato dell’80%.

Ma non finisce qui.

alle ore 10,30 del 18 febbraio 2015 saremo in presidio permanente

davanti all'assessorato alla sanità in via Roma 223

Stavolta non sarà come i precedenti presidi, dal 10 febbraio inizieremo lo sciopero della fame al 50% delle calorie, se volete che nessuno si faccia male avete tutto il tempo per provvedere.

Dal giorno del presidio sciopero della fame e della sete totale, staremo al freddo, anche sotto le intemperie, non andremo via con semplici impegni, VOGLIAMO ATTI UFFICIALI DELLA GIUNTA!

Se avete un briciolo di coscienza e umanità evitate che ci scappi il morto, avete 2 settimane di tempo per fare delibere e atti, dimostrate una volta sensibilità e civiltà. Diamo risposte a chi dice che stiamo nel terzo mondo!

Monserrato, 4 febbraio 2015

                                                                                                 Il segretario

                                                                                               Salvatore Usala