lunedì 14 novembre 2011

Ancora sui 100 milioni, no ai colpi di mano


COMUNICATO STAMPA

Il Comitato 16 Novembre, composto da ammalati di Sla e loro e famigliari, scesi in piazza il 16 novembre 2010 e il 17 maggio 2011, per rivendicare il diritto ad una degna assistenza, ritiene offensive le dichiarazioni rilasciate dalla Fish che si mostra, a sua volta, poco attenta nei confronti di altra categoria di ammalati, quelli di Sla , che comunque dovrebbe tutelare.

Le affermazioni della Fish, Federazione Italiana Superamento Handicap, nella sua nota al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, riferita al finanziamento di 100 milioni per i malati di Sclerosi Laterale Amiotrofica, SLA, sono umanamente accettabili e condivisibili ma ci si chiede: la FISH era forse al fianco degli ammalati di Sla per richiedere assistenza? Con le affermazioni di quella nota la Fish dimostra mancanza di quel rispetto che richiede, giustamente, per tutti gli ammalati.

Se il Governo fa discriminazione fra malati di diverse patologie, che vivono le stesse difficoltà assistenziali per 24 ore, non è colpa del COMITATO 16 NOVEMBRE che, senza deleghe in bianco, stanco di promesse mai mantenute (vedasi la manifestazione del 21 giugno 2010!!!!) chiedendo la collaborazione di tutte le forze associative, collaborazione peraltro negata, ha fatto e ottenuto.

Riteniamo, dunque, strumentale, demagogica e forviante la richiesta, da parte della Fish, di modifica del decreto di riporto approvato il 27 ottobre dalla Conferenza Unificata Stato Regioni.
La Fish chiede di allargare la platea dei beneficiari a tutte le patologie di disabili gravi. Riteniamo molto grave che un'Associazione a carattere nazionale ricorra a simili bassezze per pura propaganda:

Ø E'strumentale perchè sa bene di non aver mosso un dito sin quando non ha visto i soldi in distribuzione, i malati SLA hanno cercato di coinvolgere tutti, ma sono rimasti soli, derisi e snobbati, nei due presidi davanti al Ministero dell'Economia.

Ø E' demagogico perchè la Fish sa bene che il decreto è applicativo di una legge che finalizza i fondi all'assistenza e ricerca in materia di Sclerosi Laterale Amiotrofica, solo il parlamento può modificare.

Ø E' forviante perchè la Fish chiede di utilizzare per tutti il fondo invece che fare una battaglia per il ripristino del fondo della non autosufficenza che garantirebbe a tutti un'equa assistenza.

Il Comitato 16 Novembre ha aperto una strada, ha dimostrato che malati organizzati senza associazioni nazionali hanno ottenuto risultati senza avere fondi, senza avere salute, senza inutili e insignificanti collaborazioni con le istituzioni, grazie alla determinazione e sprezzo del pericolo.
E nel rispetto di tutti gli ammalati, ancora una volta Il Comitato 16 Novembre è disponibile ad allargare la propria linea di battaglia per tutte le rivendicazioni comuni:

Ø Ripristino del fondo di 400 milioni per la non autosufficenza e resa a regime.
Ø Approvazione dei nuovi LEA, livelli essenziali di assistenza, e relativo nomenclatore tariffario.
Ø Individuazione di un fondo specifico per i malati soggetti ad un'assistenza continuativa di ore 24 die.

Saremo in prima fila per tutte le iniziative di piazza e nel contempo, invitiamo la Fish e tutte le associazioni a schierarsi apertamente con lotte incisive che portino a risultati tangibili e non più a criticare o, peggio ancora, a minare volutamente ciò che altri hanno portato a casa di tutti gli ammalati, compito del quale ci saremmo ben guardati di incaricarci se non vi fossimo stati costretti dal lassismo e dalla improduttività altrui.
Diritti uguali per tutti, ma senza togliere a chi un diritto se lo è guadagnato da solo.

Comitato 16 Novembre
www.comitato16novembre.org