domenica 4 maggio 2014

4 MAGGIO 2014 COMUNICATO STAMPA


COMUNICATO STAMPA

Considerata l'assenza di risposte positive alle diverse richieste rivolte dal Comitato 16 Novembre al Governo di avviare un tavolo interministeriale sul piano nazionale per la non autosufficienza, promesso a fine 2013 insieme all'aumento del fondo nazionale per la non autosufficienza, abbiamo deciso di scendere di nuovo in piazza per difendere i diritti fondamentali delle persone con disabilità grave e gravissime.

Lo faremo il 7 maggio, dalle ore 10,30, con un presidio permanente davanti il Ministero dell'Economia in via XX Settembre 97 a Roma. Faremo lo sciopero della fame e della sete totale, non ricaricheremo le batterie. Senza le risposte adeguate ai nostri tre punti di "civiltà" ci lasceremo morire, ci "autorottameremo".

Quarantatre malati gravissimi, con tracheostomia, faranno lo sciopero della fame totale da casa a partire dal giorno 6 maggio.

                  Questi i tre punti:

1)      Convocazione immediata di un tavolo interministeriale, aperto a regioni e associazioni, per discutere e avviare un piano nazionale sulla non autosufficienza, favorendo, potenziando e omogeneizzando su tutto il territorio nazionale la domiciliarità indiretta.

2)      Impegno immediato per eliminazione dal calcolo dell'ISEE delle provvidenze sociali esenti dall'Irpef.

3)      Erogazione entro maggio del fondo della non autosufficienza con rispetto degli accordi: 30% di 275 milioni più 75 milioni per i gravissimi 24 ore.

Monserrato, 4 maggio 2014

   Il segretario

Salvatore Usala

 

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