venerdì 30 agosto 2019

La pazienza e la rabbia: storia di un lottaTore


A distanza di 3 anni dalla morte del fondatore dell'Associazione nazionale Comitato 16 Novembre, parte l'omaggio al nostro Salvatore Usala.
E' in stampa il libro a lui dedicato.
La pazienza e la rabbia: storia di un lottatore, scritto dalla giornalista Donatella Percivale che ha raccolto preziose testimonianze della sua famiglia, degli amici di sempre e di  quelli sopravvenuti a causa della malattia che lo ha colpito.
Un libro che vuole essere il giusto omaggio ad un Uomo speciale che ha segnato, con le sue lotte impossibili, la storia della gravissima disabilità, non arretrando di fronte ad un destino crudele ma, anzi, combattendolo con tutte le sue forze fisiche e mentali, proponendo percorsi validi ed alternativi alla gestione domiciliare del disabile gravissimo, tenendo testa a politici e tecnici  con poca o scarsa competenza.
il Comitato 16 Novembre compie questo sforzo editoriale con l'orgoglio di chi sa di aver goduto della grandezza di un Uomo fuori dal comune,  dedicandolo a tutti gli Amici che non ci sono più e che hanno contribuito, col loro sacrificio, a portare sollievo concreto  in migliaia di famiglie lasciate sole, e a tutti coloro che continuano a sostenere la nostra Associazione con grande senso di condivisione ed altruismo.
A partire da metà settembre il libro sarà inviato a tutti coloro che si assoceranno all'Associazione come soci sostenitori. 
Chiunque voglia prenotare una o più copie può inviare una mail a: comitato16novembre@gmail.com , allegando indirizzo di spedizione e copia del bonifico effettuato.
Grazie Tore!



venerdì 9 agosto 2019

Regione Sardegna, ulteriori 27 milioni di euro per le misure socio-assistenziali.









Il Comitato 16 Novembre accoglie con grande soddisfazione la notizia con la quale l’Assessore alla Sanità della regione Sardegna, dr. Mario Nieddu, ha comunicato che ieri 7 agosto è stata approvata in Consiglio regionale, su proposta della Giunta regionale,  una variazione di bilancio che mette a disposizione dei comuni del territorio ulteriori 27 milioni di euro per l’erogazione di servizi a favore delle misure socio assistenziali disciplinate dalle leggi regionali  “ritornare a casa”, legge 162 e dalle leggi di settore, rivolte all’assistenza di malati gravi e  gravissimi e particolari patologie, riconosciuti dalla legge 104/92.

Questo intervento assicurerà ai malati ed alle loro famiglie la certezza della continuità assistenziale sino alla fine dell’anno e l’avvio dei progetti che erano rimasti fermi per mancanza di finanziamenti.
Il Comitato 16 Novembre esprime un sentito ringraziamento all’Assessore dr. Nieddu per aver prima ascoltato con attenzione ed interesse le nostre richieste e per avere oggi dimostrato di condividere la bontà del “Modello Sardegna” che va dunque sostenuto senza arretrare di un passo rispetto ai livelli raggiunti.
Un ringraziamento anche all’Assessore alla Programmazione dr. Fasolino per avere individuato le risorse necessarie.
Il modello Sardegna è la dimostrazione che sostenere le famiglie per consentire la permanenza del malato nel proprio domicilio è un investimento poiché fa risparmiare alle casse pubbliche almeno quattro volte quanto si spenderebbe con misure di  ricovero presso strutture assicurando, nel contempo, al malato  cure amorevoli ed attenzioni che solo il contesto familiare può dare, insomma il recupero di una qualità di vita affettiva e sociale degna di essere vissuta anche per i malati più gravi.

Maria Paola Aureli
Comitato 16 Novembre – Regione Sardegna