lunedì 23 maggio 2022

ELEZIONI TARANTO: Passeggiata in carrozzina con i candidati Sindaci

 
Venerdi 20 maggio si è svolta a Taranto una passeggiata in carrozzina per le vie del centro, organizzata da diverse Associazioni per la disabilità, allo scopo di far capire ai candidati sindaci le criticità quotidiane che una persona in carrozzina deve affrontare.

Strade rotte, marciapiedi alti, negozi senza possibilità di accesso per chi è in carrozzina, pali piantati nel terreno che impediscono il passaggio, scivoli mancanti ...... un delirio, pur avendo scelto il percorso migliore.

Alla passeggiata erano presenti i candidati sindaci  Battista, Musillo ed Abbate.  

Assente Melucci il quale ha spiegato in un comunicato ufficiale, le sue motivazioni: il primo piano delle barriere architettoniche della città, il Peba, era stato già varato dal Consiglio Comunale  ma non è stato approvato in tempo per via delle firme  mancanti dal notaio perchè, come sappiamo bene, il consiglio comunale si è sciolto proprio ad opera, a detta di Melucci, di quelle persone che oggi si mettono in carrozzina. Ha senso, dichiara Melucci, moralmente e politicamente, stare al fianco di queste persone in una manifestazione simile? Ognuno si dia una risposta. Intanto Melucci ha approvato il documento sottoposto dalle associazioni per la disabilità ma ci tiene a specificare che il suo comportamento era in tale direzione anche prima.

Noi rileviamo che un candidato sindaco, Luigi Abbate, oltre a dichiarare pubblicamente che le nostre disabilità sono scherzi della natura, affermazione altamente lesiva delle nostre condizioni, ha fatto di quella manifestazione uno show personale, attaccando i candidati sindaci presenti con urla ed improperi. Abbate aspettava Melucci ma, insoddisfatto, attaccava ferocemente sia Musillo che Battista,  non solo perdendo di vista il senso della manifestazione, ma perdendo di vista completamente il buon senso, rovinando una manifestazione che ha il solo scopo di portare attenzione alle nostre condizioni da parte di chi governerà la nostra Taranto.

Chiunque sarà il nuovo Sindaco di Taranto, sappia che il Piano per l'eliminazione delle barriere architettoniche già esiste perchè già redatto dalla giunta Melucci uscente. Deve solo portarlo a compimento, senza fughe e senza scuse.

Mariangela Lamanna

Presidente C16NO


mercoledì 18 maggio 2022

Adempimento degli obblighi di trasparenza e di pubblicità (Legge 4 agosto 2017, n.124 - articolo 1, commi 125-129)

 

Adempimento degli obblighi di trasparenza e pubblicità

Legge 4 agosto 2017, n. 124 art. 1, commi 125-129

Si riporta di seguito l’elenco dei contributi ricevuti dalla pubblica amministrazione ai sensi della Legge 124/2017



5 x 1000  € 6.249, 96 

lunedì 2 maggio 2022

CARE-GIVER PUGLIA: ELEMOSINA PER POCHI





Dopo l'inteminabile Tavolo di  giovedi 21 aprile, Tavolo Regionale per la disabilità finalizzato alla discussione relativa all'erogazione del BONUS CARE-GIVER, misura di sostegno volta a riconoscere il lavoro del prestatore di cure al familiare con disabilità, le Associazioni, in pieno disaccordo con il Welfare, ancora una volta hanno bocciato la proposta avanzata nuovamente e successivamente, ovvero distribuire il Fondo Care-giver basandosi sul criterio ISEE 

Alla presenza delle Associazioni che esprimono i bisogni delle persone con disabilità e che cercano di ottenere il riconoscimento dei loro diritti, il Welfare ha presentato il progetto rivisitato tuttavia resta, dunque, come criterio proioritario di accesso, l'ISEE.

A nostro parere altri sono i criteri che dovrebbero essere utilizzati per la distribuzione di questo fondo che, RIMARCHIAMOLO, non è destinato a tutti bensì a soli 4500 care-giver.

Si tratta di un riconoscimento , UNA TANTUM in 3 anni, di € 1000, pari a 90 centesimi al giorno.

Abbiamo messo in evidenza che la creazione di un Albo Regionale è indispensabile e, ancora una volta dev'essere il primo atto ma il Welfare, pur sollecitato dal lontano febbraio u.s., ha dichiarato che ci vuole almeno un mese per preparare un Albo.

Infatti ne sono passati due  e ci ritroviamo in alto mare.

Si continua a ripetere  che l'ISEE non è ostativo alla presentazione della domanda ma lo è sicuramente dal punto di vista dell'erogazione visto che, chi accederà sicuramente a questo sostegno, dovrà avere un ISEE molto basso.

Un albo regionale consentirebbe, invece, prima di ogni altra cosa, la conoscenza del numero dei prestatori di cure pugliesi e su quelli,  si potrebbe  fare una prima scrematura che prescinda dalla situazione economica del care-giver, costretto ad annullarsi in tutto o in parte per sostituirsi allo Stato.

Ma il Welfare ha dichiarato che questa cosa verrà fatta in futuro. 

Nell'attesa non cambiano i parametri di aggiudicazione del bonus, definito dal Welfare in questa maniera:

...."Lo scopo dell’avviso è quindi quello di agevolare le fasce più deboli e fragili nell’assegnazione delle risorse stanziate dal Ministero,..... 

Assisteremo a disparità che per noi hanno il carattere dell'ingiustizia. 

Chi presta la propria opera h24 e ha un reddito, sarà penalizzato rispetto a chi presta la propria opera parzialmente ed è inoccupato.

E' molto triste che il Welfare non abbia ancora compreso chi sia e cosa faccia un care-giver.

Ma cercare consensi facili è politica.

Quella politica che non ci piace e della quale non abbiamo bisogno.

C16NO