COMUNICATO
STAMPA
Il Comitato 16 Novembre
e Volontari Associati Lombardi
proclameranno il Presidio di Malati gravi e famigliari presso il palazzo della
Regione Lombardia il 22 maggio alle ore
10 , se l'assessorato e la Direzione Famiglia non accoglieranno le ns.
richieste, che avanzeremo in fase d'incontro, CHE AVERRA' IL GIORNO 20/05/2014, per risanare al meglio
la situazione di confusione e preoccupazione che si è creata dopo la Dgr 740
del 27/09/2013 in riferimento al Fondo della Non Autosufficienza 2013.
CHIAMIAMO A RACCOLTA TUTTA
LA CITTADINANZA, LA NON AUTOSUFFICIENZA RIGUARDA TUTTI NESSUNO ESCLUSO!!
Il Welfare Lombardo
rischia di negare diritti sociali costituzionalmente garantiti perché sta
attuando una politica di austerity che penalizza fortemente persone con
disabilità e loro famigliari. L'impatto che ha generato tali effetti negativi è
la suddivisione del FNA :quasi 18Mil per le disabilità gravissime (B1) previsto
un buono mensile di 1000€ la cui titolarità è mantenuta dalle Asl e 27 Mil. per
le persone con disabilità grave e anziani non autosufficienti (B2) con buono
mensile fino a 800€ titolarità i comuni.
Proprio questi ultimi
stanno operando con grandi differenze erogative regolamentate da un Isee che
varia da 30.000€ del Comune di Milano a 7.000€ del Comune di Paderno Dugnano
senza considerare la gravità della malattia.
Sta accadendo che le persone che prima beneficiavano di prestazioni
assistenziali adesso rischiano di non potervi accedere più perché
paradossalmente il reddito computato dai Comuni ,che non hanno affatto
revisionato i propri regolamenti adeguandosi ad un Isee che deve considerare il
"reddito individuale" della persona
(come scelto da Regione Lombardia) , risulterà più alto proprio perché i
Comuni non sono coerenti ad un unico regolamento né Regione Lombardia sembra
che si prenda la briga di far rispettare la normativa regionale 2/2012.
Chiediamo alla Regione
Lombardia immediata attuazione e copertura finanziaria delle seguenti
criticità:
a)
la cumulabilità B1+B2 1000€+800€ per i
Gravissimi esente Isee e che le due misure siano cumulabili non solo al fine di
assumere un assistente ma anche finalizzato
a compensare le prestazioni di
assistenza assicurate dal cargiver familiare (auto soddisfacimento)
b)
il contributo € 800 erogato dai Comuni
per i gravi e anziani non autosufficienti considerando il reddito individuale e
per i disabili gravi che vogliono avvalersi del progetto di vita indipendente
istituire un fondo dedicato, esente Isee.
c)
Potenziamento Assistenza domiciliare per
i malati gravi e gravissimi (15 ore settimanali minimo).
Proprio perché siamo
convinti che si sta determinando un ulteriore aumento di disuguaglianze,
disoccupazione, povertà ,non possiamo rimanere inermi; è nostro dovere scendere
in piazza e urlare ai palazzi del potere che con la nostra salute e vita non si
scherza più. Non permetteremo a questo modello di Welfare di calpestare anche
il nostro diritto di scelta che è quello di rimanere a casa dignitosamente assistiti e non costretti
,quasi sempre perché lasciati soli, abbandonati al nostro destino di decidere
con tremendo dolore all’internamento dei ns. cari dentro squallide case di cura
o ospizi.
Monserrato 05/05/2014
Per il Direttivo
Associazione aderente
Volontari Associati
Giancarlo Laudenzi e Gennaro Garofalo
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