COMUNICATO STAMPA
Dopo quanto sentito e letto in questi
giorni l’ironia e il sarcasmo sono doverosi. Questa giunta fa solo propaganda,
squallido e demagogico populismo. In 14 anni nessuna giunta aveva mai
pagato l'anno seguente i piani personalizzati, questi si vantano come rospi in
calore: “stiamo dando 70 milioni alla disabilità”. Sporche menzogne,
stanno restituendo solo il dovuto a famiglie che aspettano da sei mesi,
sciagurati opportunisti, ecco cosa sono. Ci dicono che non sono tagli lineari,
che i bisognosi non subiranno riduzioni, sulla base di quale studio? La verità
è che hanno deciso quanto risparmiare, solo dopo decideranno come. Infatti la
commissione preposta sta lavorando alacremente ma ancora non è giunta a
conclusioni, inoltre il tutto è soggetto a sperimentazione preventiva, in ogni
caso proporrà nuove linee guida, non certo tagli. Leggo che stanno ragionando con
forze sociali e associazioni: chi li ha sentiti? La verità è che non
rispondono nemmeno alle nostre istanze, sono come sanguisughe che piangono dopo
essersi riempite di piastrine. Noi siamo contro sprechi e connivenze, il
mondo politico non sente da questa campana. Abbiamo proposto e ottenuto
di tramutare un nostro progetto in delibera, impegno mancato, chiaramente. Il
progetto prevede una modifica assistenziale per 170 malati gravissimi, parliamo
di ventilati 24 ore o coma. Si risparmiano circa 4 milioni. Ma
non basta, abbiamo anche proposto un ritorno a casa massiccio dalle 200
strutture sarde, la maggioranza delle quali sono autentiche case degli orrori o
se preferite lager. Se metà rientrassero a casa si risparmierebbero almeno 60 milioni e si
creerebbero almeno 3.000 posti di lavoro. Perchè non li applicano?
Semplice, perchè la politica difende le lobby affaristiche, interessi elettorali,
sporche connivenze. Sapete dove hanno programmato che finiscano i fondi
sottratti ai disabili? A finanziare nuove residenze sanitarie assistenziali,
per finanziare i soliti grassi porci. E' devastante definire la capacità dei
nostri amministratori, uno può essere anche un ottimo professore, ma non
capisce che la spesa sociale e sinonimo di risparmio e ricchezza, mio
zio pastore faceva meglio i conti, sono solo pessimi ragionieri. Faccio
un appello alla maggioranza dei Consiglieri Regionali, non fatevi espropriare
la finanziaria, è Vostro compito dare risposte al popolo. Noi
confermiamo tutto, presidio permanente dal 18 e sciopero della fame dal 10.
Anzi rilanciamo, se il 18 non avremo risposte non caricheremo le batterie dei
nostri respiratori. Noi rischiamo la morte, i nostri politici
passeranno alla storia come amministratori che costringono i disabili a morire.
COMPLIMENTI. Ogni allusione a personaggi
reali è puramente fortuita, chi ha la coda di paglia si riconosca pure.
Monserrato, 8 febbraio 2015
Il segretario
Salvatore
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