lunedì 20 aprile 2020

COMUNICATO STAMPA: DIFFIDA ALLA REGIONE PUGLIA

Egr. Sig. Presidente della Regione Puglia
dott. Michele Emiliano,
Egr. Sig. Assessore al Welfare - Politiche di Benessere sociale e Pari Opportunità,
Programmazione sociale e integrazione socio-sanitaria
dott. Salvatore Ruggieri,
Egr. Sig. Direttore del Dipartimento promozione della salute, del benessere sociale e dello
sport per tutti
dott. Vito Montanaro,
Tutti i componenti del Consiglio Regionale Pugliese
- LORO SEDI



LE ASSOCIAZIONI:
C16NO 
DISABILI ATTIVI 
A.R.I.ANNA
ASSOCIAZIONE PARA-TETRAPLEGICI
 VIVA LA VITA
CONTRO LE BARRIERE
UILDM
CONSLANCIO

Visto l'esito del Tavolo Regionale per la Non Autosufficienza, tenutosi in data 17 aprile in
video conferenza, fra la Regione Puglia, Assessorato al Welfare, e le Associazioni di
rappresentanza dei disabili gravissimi, avente come oggetto la misura di sostegno sociale
denominata "Assegno di cura"

Sentita la proposta del Welfare di abbassare la misura di sostegno sociale, attraverso una
delibera di Giunta, dagli attuali € 900 a € 600 per il periodo gennaio - ottobre 2020,
procrastinabile fino a dicembre 2020,

Visto il parere negativo di tale proposta da parte della Associazioni

DIFFIDANO

il Welfare dal portare in Giunta Regionale la suddetta proposta e tutta la Giunta ad
approvarla, in quanto  offensiva e lesiva dei diritti dei disabili gravissimi.


CHIEDONO

L’immediata applicazione della nostra proposta, già presentata da diversi mesi,  di
diversificare l'importo in base al sostegno assistenziale, così come sancito dal DM FNA
sulla Non Autosufficienza  e  relativo Piano per la Non Autosufficienza, che stabilisce che il
sostegno dev'essere corrisposto alla famiglia,  al fine di evitare l'ospedalizzazione del
disabile gravissimo, commisurandone l'importo  all'effettivo bisogno, bisogno già sancito
ed accertato in sede di UVM,  che differenzia il livello di gravità, anche sulla base della L.R.
630/2015.

Al fine di riconoscere l’assegno di cura a tutti gli aventi diritto, anche agli ammessi e non
finanziati, si propone la seguente diversificazione di punteggio già determinato in sede di
UVM nell’istruttoria dello scorso bando (2018-2019):

€ 900/ mese (100 – 85) SOSTEGNO INTENSO
€ 700/ mese (80 – 75)  SOSTEGNO MEDIO
€ 500/ mese (< 70) SOSTEGNO LIEVE

SOLLECITANO

Il Welfare ad aprire una nuova finestra per consentire a chi è sopraggiunto in stato di
gravissima disabilità, successivamente al bando 2018/2019, di accedere alla misura di
sostegno sociale ( i nuovi aventi diritto possono essere compensati con i tanti deceduti).

Per noi, ciò che la popolazione mondiale sta vivendo in questo momento, non rappresenta
una novità: le nostre famiglie sono da anni agli arresti domiciliari e meritano rispetto,
attenzione e sostegno DIGNITOSO.

Considerate questa diffida come la prima delle nostre proteste alla quale invitiamo ad aderire tutte le Associazioni presenti al Tavolo per la disabilità che, al pari nostro, hanno espresso parere negativo alla proposta del Welfare del 17 aprile u.s.


ufficiostampa.c16no@libero.it - comitato16novembre@gmail.com - pec:sedicinovembreonlus@pec.it



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