INCONTRO IN REGIONE LOMBARDIA=====FAMIGLIE E AMMALATI
TENIAMO ALTA LA GUARDIA I CONTRIBUTI DEL FNA 2013 DEVONO ANDARE ALLE FAMIGLIE!!
MISURA B2-INTERVENTI DISABILI GRAVI ED ANZIANI NON
AUTOSUFFICIENTI RISORSE DESTINATE € 27.009.125 QUOTA PARI AL 65% DELLE
RISORSE FNA 2013
Con Il Comunicato stampa
del 15 maggio 2014 http://comitato16novembre.blogspot.it/2014/05/22052014-presidio-lombardia.html
abbiamo smosso acque "troppo calme" ma mai gli alti vertici
ammetteranno questo merito al C16nov che oltre a scuotere SEMPRE l'opinione
pubblica è riuscito ad agevolare un percorso che andava fatto da subito, perché
è risaputo che i Comuni nella stragrande maggioranza dei casi non riescono a
lavorare a favore del cittadino e dobbiamo comunque constatare tristemente che
ancora non ci siamo con la tempistica e con le modalità con cui Regione
Lombardia si sta approcciando con le associazioni e l'ANCI (Associazione
Nazionale Comuni Italiani) le lungaggini
vanno a discapito dei malati che hanno urgenza di ricevere questi aiuti!!! Il
C16nov vuole informare tutte le persone interessate che i contributi per la
misura B1 sono cumulativi con la B2 e di pretendere ad ogni costo l'isee personale
(come la d.g.r. 740 recita) http://www.lombardiasociale.it/2013/10/07/fondo-non-autosufficienza-si-riparte%E2%80%A6per-quest%E2%80%99anno1/
Regione Lombardia in
accordo con le associazioni prenderà come riferimento gli ambiti territoriali
più virtuosi sui diversi aspetti che caratterizzano la misura B2 (Gravi e
anziani non autosufficienti) e il percorso sarà affrontato in un lavoro in
stretta collaborazione con i Comuni, la conclusione di tale percorso consentirà
di emanare precise indicazioni alle Asl e agli Ambiti , questo è l'impegno che
ha preso Regione Lombardia il tutto è scritto sul primo verbale (sotto riportato). Ci aspettiamo, al più presto, che tutti i Comuni lavorino per il bene di
malati e le loro famiglie, che evitino
discriminazioni, come oggi succede e che adottino criteri uguali per tutto il
territorio.
il Comitato 16 Novembre in
fase di incontro del 5 luglio 2014 ha sottolineato i punti che ritiene
importanti da sottoporre all'ANCI
per far sì che i comuni lavorino per le famiglie e che non ci siano discriminazioni
favorite dal limite Isee diverso da Comune a Comune o che venga richiesto quello
familiare anziché personale come da
d.g.r.740:
1) Le risorse che i comuni
hanno ottenuto arrivano dal FNA 2013, quindi non intervenendo con risorse proprie sono da ritenersi aggiuntive e non sostitutive. Regione
Lombardia ha tutto il diritto e dovere
di pretendere che i Comuni utilizzino gli interventi più consoni per la persona
non autosufficiente a seconda di quanto emerge dalla valutazione MULTIDIMENSIONALE (come evidenziato sulla d.g.r. 740).
Sono LE FAMIGLIE, nella stragrande maggioranza dei casi, a sobbarcarsi l'assistenza
dei propri cari. (tab.1), come dimostrato ampiamente, nelle casistiche
analizzate da R.L. Quindi per il C16nov bisognerà agevolare al massimo gli interventi ove
necessario:
A) PROGETTI DI VITA INDIPENDENTE
B) BUONO SOCIALE MENSILE CARE GIVER
C) BUONO SOCIALE MENSILE ASSISTENTE PERSONALE
BADANTE
2) ISEE PERSONALE
come da DGR. 740
3) OGNI COMUNE/AMBITO DEVE INSERIRE on line NEL PROPRIO PORTALE: "FNA2013" E A SEGUIRE
"FNA2014" domanda di
accesso ai servizi con relativa modulistica unificata per tutti Comuni ed Asl,
indicando gli importi assegnati al comune e il tipo di interventi da
adottare
Contributi sociali per
periodi di sollievo
Potenziamento SAD
Voucher sociale
Buono sociale mensile per
progetti di vita indipendente
Buono sociale mensile per
acquistare prestazioni da assistente personale
Buono sociale mensile per
care giver familiare
E chiaramente pubblicare anche il BANDO EMANATO, chiediamo questo esclusivamente per chiarezza, informazione e trasparenza.
E' doverosa una riflessione, gli interventi:
Contributi sociali per
periodi di sollievo
Potenziamento SAD
Voucher sociale
che totalizzano un valore economico di € 12.398.000 come da (tab.2) Il Comitato 16 Novembre ritiene che
aumentare i contributi (già esistenti) per periodi di sollievo, potenziamento
sad, voucher sociale, siano dispersivi e incontrollabili. Tali fondi sarebbero
meglio gestiti dai malati e loro famiglie, non rischierebbero, come troppo
spesso accade, di essere "distratti" per altre attività che i Comuni già finanziano in proprio.
4) NON MENO IMPORTANTE DELL'OMOGENIZZAZIONE DEI COMUNI E' LA
FIGURA DEGLI ASSISTENTI SOCIALI CHE
DEVONO ESSERE FORMATI E INFORMATI SULLA
DGR 740 perché principali attori che si interfacciano con le famiglie e
addetti alle valutazioni multidimensionali grazie alle quali si comprende quale
sia la reale necessità della persona non autosufficiente.
A settembre sapremo con che modalità i Comuni si adegueranno
,semmai ne avranno l'intenzione, alla cosiddetta omogeneizzazione per ridurre
su tutto il territorio discriminazioni e pasticci, sarà nostra premura tenervi informati. Dobbiamo vigilare
sui NOSTRI SOLDI. Il Presidio sotto il
palazzo di Regione Lombardia è stato solo momentaneamente sospeso…
Marina Mercurio
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