mercoledì 18 novembre 2020

FNA. APPELLO A CONTE DEL C16NO




 Ancora una volta il C16NO  rivolge un appello al Presidente Conte, in merito alle risorse da destinare al Fondo per la Non autosufficienza.

Nella bozza di Bilancio non vediamo incrementi SIGNIFICATIVI dell'FNA, il Fondo per la Non Autosufficienza, fermo a 570 milioni di euro.

NON CI SIAMO!

E' necessario aumentare quel fondo ad almeno un miliardo, cifra ancora ben lontana da quello che servirebbe, e le risorse potrebbero essere attinte dal RECOVERY FUND, in maniera tale da favorire l'assistenza indiretta.

Oggi  si parla di cure domiciliari per il Covid per non far collassare il sistema sanitario nazionale. Condividiamo per i casi che non necessitano l'uso di terapie intensive tuttavia, in qualità di abituali fruitori delle cure domiciliari per il nostro stato di disabilità gravissima, denunciamo apertamente che  le nostre famiglie sono in cure domiciliari da sempre ma senza sostegni sufficienti per una vita dignitosa.

Come si può pensare di lasciare l'intero carico assistenziale sulle nostre famiglie senza dare il giusto sostegno? 

Se il Governo facesse lo sforzo di mettere  a disposizione  risorse aggiuntive sull'FNA,  garantirebbe alle famiglie che si prendono cura del disabile, quell'assistenza,  dignitosa, cui la PERSONA DISABILE ha diritto.

Chiediamo che venga stabilito, a livello nazionale, un'assegno di € 1000 mensili per i disabili gravissimi e che il tutto sia gestito direttamente dall'Inps, esattamente come avviene per le altre misure di sostegno.

Viviamo nel terrore che le stragi plateali delle RSA, si tramutino in stragi silenziose nelle nostre abitazioni.

Presidente Conte, non lasci inascoltate le nostre parole, le nostre denunce e le nostre richieste.

Mariangela Lamanna

Presidente Comitato 16 Novembre

Associazione per la Sla e le patologie altamente invalidanti


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