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mercoledì 6 agosto 2014

DALLA LOMBARDIA


INCONTRO IN REGIONE LOMBARDIA=====FAMIGLIE E AMMALATI TENIAMO ALTA LA GUARDIA I CONTRIBUTI DEL FNA 2013 DEVONO ANDARE ALLE FAMIGLIE!!

MISURA B2-INTERVENTI DISABILI GRAVI ED ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI RISORSE DESTINATE € 27.009.125 QUOTA PARI AL 65% DELLE RISORSE FNA 2013

Con Il Comunicato stampa del 15 maggio 2014 http://comitato16novembre.blogspot.it/2014/05/22052014-presidio-lombardia.html abbiamo smosso acque "troppo calme" ma mai gli alti vertici ammetteranno questo merito al C16nov che oltre a scuotere SEMPRE l'opinione pubblica è riuscito ad agevolare un percorso che andava fatto da subito, perché è risaputo che i Comuni nella stragrande maggioranza dei casi non riescono a lavorare a favore del cittadino e dobbiamo comunque constatare tristemente che ancora non ci siamo con la tempistica e con le modalità con cui Regione Lombardia si sta approcciando con le associazioni e l'ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani)  le lungaggini vanno a discapito dei malati che hanno urgenza di ricevere questi aiuti!!! Il C16nov vuole informare tutte le persone interessate che i contributi per la misura B1 sono cumulativi con la B2 e di pretendere ad ogni costo l'isee personale (come la d.g.r. 740 recita) http://www.lombardiasociale.it/2013/10/07/fondo-non-autosufficienza-si-riparte%E2%80%A6per-quest%E2%80%99anno1/

Regione Lombardia in accordo con le associazioni prenderà come riferimento gli ambiti territoriali più virtuosi sui diversi aspetti che caratterizzano la misura B2 (Gravi e anziani non autosufficienti) e il percorso sarà affrontato in un lavoro in stretta collaborazione con i Comuni, la conclusione di tale percorso consentirà di emanare precise indicazioni alle Asl e agli Ambiti , questo è l'impegno che ha preso Regione Lombardia il tutto è scritto sul primo verbale (sotto riportato). Ci aspettiamo, al più presto,  che tutti i Comuni lavorino per il bene di malati e le loro famiglie,  che evitino discriminazioni, come oggi succede e che adottino criteri uguali per tutto il territorio.

il Comitato 16 Novembre in fase di incontro del 5 luglio 2014 ha sottolineato i punti che ritiene importanti da sottoporre all'ANCI per far sì che i comuni lavorino per le famiglie e che non ci siano discriminazioni favorite dal limite Isee diverso da Comune a Comune o che venga richiesto quello familiare anziché personale come da d.g.r.740:

1) Le risorse che i comuni hanno ottenuto arrivano dal FNA 2013, quindi non intervenendo con risorse proprie sono da ritenersi aggiuntive e non sostitutive. Regione Lombardia ha tutto il diritto e dovere di pretendere che i Comuni utilizzino gli interventi più consoni per la persona non autosufficiente a seconda di quanto emerge dalla valutazione MULTIDIMENSIONALE (come evidenziato sulla d.g.r. 740). Sono LE FAMIGLIE, nella stragrande maggioranza dei casi, a sobbarcarsi l'assistenza dei propri cari. (tab.1), come dimostrato ampiamente, nelle casistiche analizzate da R.L. Quindi per il C16nov bisognerà agevolare al massimo gli interventi ove necessario:

A)     PROGETTI DI VITA INDIPENDENTE

B)     BUONO SOCIALE MENSILE CARE GIVER

C)     BUONO SOCIALE MENSILE ASSISTENTE PERSONALE BADANTE

2) ISEE PERSONALE come da DGR. 740

3) OGNI COMUNE/AMBITO DEVE INSERIRE on line NEL PROPRIO PORTALE:  "FNA2013" E A SEGUIRE "FNA2014"  domanda di accesso ai servizi con relativa  modulistica unificata per tutti Comuni ed Asl, indicando gli importi assegnati al comune e il tipo di interventi da adottare 

*       Contributi sociali per periodi di sollievo

*       Potenziamento SAD

*       Voucher sociale

*       Buono sociale mensile per progetti di vita indipendente

*       Buono sociale mensile per acquistare prestazioni da assistente personale

*       Buono sociale mensile per care giver familiare

E chiaramente pubblicare anche il BANDO EMANATO, chiediamo questo esclusivamente per chiarezza, informazione e trasparenza.

E' doverosa una riflessione, gli interventi:

*       Contributi sociali per periodi di sollievo

*       Potenziamento SAD

*       Voucher sociale

che totalizzano un valore economico di € 12.398.000 come da (tab.2) Il Comitato 16 Novembre ritiene che aumentare i contributi (già esistenti) per periodi di sollievo, potenziamento sad, voucher sociale, siano dispersivi e incontrollabili. Tali fondi sarebbero meglio gestiti dai malati e loro famiglie, non rischierebbero, come troppo spesso accade, di essere "distratti" per altre attività che i Comuni già finanziano in proprio.

4) NON MENO IMPORTANTE DELL'OMOGENIZZAZIONE DEI COMUNI E' LA FIGURA DEGLI ASSISTENTI SOCIALI CHE DEVONO ESSERE FORMATI E INFORMATI SULLA  DGR 740 perché principali attori che si interfacciano con le famiglie e addetti alle valutazioni multidimensionali grazie alle quali si comprende quale sia la reale necessità della persona non autosufficiente.

A settembre sapremo con che modalità i Comuni si adegueranno ,semmai ne avranno l'intenzione, alla cosiddetta omogeneizzazione per ridurre su tutto il territorio discriminazioni e pasticci, sarà nostra premura tenervi informati. Dobbiamo vigilare sui NOSTRI SOLDI. Il Presidio sotto il palazzo di Regione Lombardia è stato solo momentaneamente sospeso…

Marina Mercurio

Direttivo Comitato 16 Novembre S.L.A e Malattie Altamente Invalidanti


 
 
 
 

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