sabato 2 maggio 2020

REGIONE PUGLIA ASSEGNO DI CURA. VIDEOCONFERENZA DEL 2 MAGGIO



In data 2 maggio, incredibilmente, e sì, incredibilmente, perchè in 10 anni il Welfare non ha mai risposto a nessuna nostra  istanza a partire dal giovedi sera e invece  convoca, di sabato mattina, addirittura una videoconferenza dimostrando, anche con questo gesto, di non avere alcun rispetto per le Associazioni, includendo nell'invito anche i Sindacati, mai presenti prima al tavolo e che dovrebbero, dicamo dovrebbero, aggiungere spunti di riflessione che, tuttavia, ci sono sfuggiti, presentandosi al Tavolo senza neanche aver chiesto preventivamente i dati delle persone in stato di gravissima Non autosufficienza.
Le associazioni contestato fortemente questa presenza imposta dal Welfare, ritenendola una mancanza di rispetto, perchè le nostre associazioni  sono il primo, unico e reale Sindacato delle persone Non Autosufficienti che rappresentano.

Il Sindacalista Lezzi, per smorzare i toni che si sono fatti pesanti, dichiara che la presenza dei Sindacati è dovuta al fatto che i fondi provengono da Fondi europei e i Sindacati partecipano ai Tavoli specifici.
Questa dichiarazione, tuttavia è doppiamente inaccettabile perchè falsa, in quanto  l'assegno di cura prende le risorse dal Fondo Nazionale per la Non Autosufficienza e la quota di compartecipazione regionale e grave, perchè se questi sono i Sindacati che devono stare al nostro tavolo siamo messi male perchè rilasciano dichiarazioni non veritiere che, chi non conosce, prende per buone!!!!

Nonostante l'opposizione della quasi totalità delle Associazioni che chiedono di estromettere i Sindacati da questa riunione, il Welfare, senza il minimo rispetto,  impone la loro presenza, a dimostrazione di che aria democratica aleggi in questi Tavoli.
la Guelfi dà lezione di galateo....
La Principale, Cgil, confonde il sanitario col sociale....
Insomma....c'è da stare allegri......
Il Dott. Bavaro illustra la proposta che consiste nella creazione di quello che viene definito un "contributo di emergenza Covid", chiamiamolo così, che consiste nell'abbassare, ancora, ad € 800 l'importo dell'assegno di cura.

Si passa alla discussione



  1. Enil considera la proposta accettabile
  2. Sfida accetta la proposta
  3. Conslancio rifiuta la proposta e chiede l'equiparazione per chi ha percepito il Red e l'apertura di una nuova finestra
  4. Prende la parola la Guelfi che ci tiene a fare a tutti la lezione di bon ton, dicendo che siamo ospiti della Regione e, dunque, dobbiamo tenere un comportamento più morigerato..Ci mancava questa!!!! Adesso dobbiamo ricevere anche lezioni di comportamento......
  5. De Pasquale è contrario alla proposta
  6. Assomeda, che ha sempre battagliato per dare 600 euro a tutti, oggi accetta 800 euro ( cambiando come cambia il vento....), e chiede chiarimenti in merito al metodo ABA, ovvero se sono compatibili le due misure.Poi, senza attendere risposta, per motivi personali lascia il tavolo.
  7. Aisla rifiuta la proposta di 800 euro e chiede comunque la proposta scritta, specificando che se questa è l'offerta , è guerra
  8. Anfass rifiuta la proposta e chiede di aprire ad altre disabilità
  9. Angeli senza frontiere rifiuta la proposta
  10. Disabili Attivi rifiuta la proposta
  11. Uilm trani rifiuta la proposta
  12. Sfida ritiene buona la proposta ma chiede di mantenere i 900 euro
  13. Rete Amare è contraria alla proposta
  14. Gianni Romito dell'Associazione tetraparaplegici è contrario alla proposta
  15. Insieme per il traguardo è contario alla proposta e chiede pari importo per tutti
  16. Vernile dell'Autismo dichiara che gli autistici (parliamo di 275 persone, numero fornitoci dall'Assessore al Welfare)  sono stati abbandonati da tutti (gli altri no????) e comunque non è d'accordo sulla proposta dicendo che tutti devono avere 900 euro 
  17. Massimo Quaranta è contrario alla proposta
  18. Contro le barriere è contrario alla proposta
  19. Viva La Vita è contraria dicendo che il Welfare è in ritardo di 10 mesi sul bando e fa una ricca cronistoria del lavoro del Welfare
  20. 20 Anmic Michele Caradonna è contario alla proposta
Il C16NO chiede di prendere atto della decisione collegiale del Tavolo di rigettare la proposta di portare l'assegno a € 800 sino a luglio 2020, conservare l'importo di 900 euro, davvero molto insufficiente , e di mettere detta proposta ai voti.
L'Assessore Ruggeri si rifiuta di farlo.
Conclude dicendo che non era intenzione del Welfare mettere gli uni contro gli altri ma c'era la volontà di dare un contributo a tutti, anche a chi non aveva preso mai nulla per mancanza di risorse 

E DOV'ERA IL WELFARE NEGLI ULTIMI DUE ANNI NEI CONFRONTI DI CHI NON HA MAI PRESO NULLA?????

L'Assessore continua ad offendere la disabilità addebitando alle Associazioni la colpa di non accettare la proposta fatta oggi, che consentirebbe di prendere doppio contributo a chi usufruisce di ulteriori rimborsi economici ed escludendo tutte le nuove disabilità venutesi a creare nel corso dell'ultimo anno e mezzo: Inaccettabile!!!! e pensa che la strada migliore da percorrere sia un nuovo bando.

Peccato, ASSESSORE RUGGERI, CHE IL BANDO DOVEVA ESSERE LAVORATO A GIUGNO DELLO SCORSO ANNO, NON IN TEMPI DI COVID, ED ATTUATO A PARTIRE DAL 14 LUGLIO 2019!!!!


PER L'ENNESIMA VOLTA AVETE FATTO PASSARE 15 GIORNI INUTILMENTE, SULLE NOSTRE CARNI MARTORIATE! VERGOGNA!!!!
CONTINUATEA RIDURRE LA MISURA DI SOSTEGNO. IN POCHI ANNI SIAMO PASSATI DA € 1100 A € 900. ORA PROPONETE 800, DOMANI SARANNO 600.....INTENTO TRA  FINANZIATI E NON SONO MORTE 1700 PERSONE!!!!!!!!

UN NUOVO BANDO SIGNIFICA, PER LE FAMIGLIE, PRENDERE I SOLDI A DICEMBRE SE TUTTO VA BENE.
VOI SIETE RESPONSABILI DELLA TRAGEDIA CHE LE FAMIGLIE PUGLIESI CON A CARICO UN DISABILE GRAVISSIMO STANNO VIVENDO.
 AVETE 48 ORE DI TEMPO COSI' COME DICHIARATO.

DOPODICHE' E' GUERRA CON OGNI MEZZO!!!!

C16NO
DISABILI ATTIVI
VIVA LA VITA
UILDM 
ASSOCIAZIONE PARA-TETRAPLEGICI
A.RI.ANNA
CONTRO LE BARRIERE


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