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sabato 30 maggio 2020

CONTRIBUTO COVID DISABILITA': INNOVA PUGLIA FA ACQUA DA TUTTE LE PARTI!



Si è aperto da pochi giorni il bando per presentare domanda di contributo Covid/disabilità e già affoghiamo nelle richieste di aiuto a causa dell'inefficienza del portale telematico di Innova Puglia, che gestisce i servizi informatici della Regione e non certo a buon mercato.

I pasticci sono cominciati sin dall'apertura del bando, programmato per le 14 del 27 maggio ma che ha cominciato a funzionare, si fa per dire, due ore dopo.

Intanto riscontriamo una violazione dei ns. diritti in quanto obbligati a firmare il consenso per far circolare  i nostri dati ovunque perchè non è data la possibilità di negare il consenso.

Ma fosse solo!

Nel compilare la domanda, alla voce se si usufruisce del pro.Vi. o del Dopo di noi, barriamo la risposta no e ci ritroviamo con il numero 1. Chiediamo spiegazioni e ci rispondono dopo due giorni che è stato un errore tecnico.

Il portale si blocca in continuazione, rifiutando addirittura i dati, codice famiglia e codice pratica, di chi ha sempre usufruito dell'assegno di cura, motivanodo il rifiuto come persona  non avente diritto.

C'è gente che salva la domanda senza inviarla ma se la ritrova inviata e se vuole modificarla al momento non può farlo.

Altri che si ritrovano a risiedere altrove anzichè nel posto dove abitano da sempre.

Altri che mettono il nr di tessera sanitaria che sparisce per dare spazio al CF, lasciando il richiedente inebetito e perplesso circa il buon esisto della domanda.

Portale che funziona a sprazzi....come gli gira, con l'assistenza tecnica che risponde coi suoi tempi biblici.....

Per non parlare dell'assistenza tecnica.....

Chi ne ha maggiormente bisogno è proprio Innova Puglia che, anche per questo contributo, non dimostra certo di meritare i milioni con cui viene remunerata dalle casse regionali e quindi da noi cittadini pugliesi, casse regionali che sono BRACCETTO CORTO  solo quando si tratta dei  disabili!!!!

lunedì 25 maggio 2020

CONTRIBUTO STRAORDINARIO PUGLIA COVID/DISABILITA'

CONTRIBUTO STRAORDINARIO  PUGLIA COVID/DISABILITA'

Fermo restando il fatto che riteniamo questo contributo straordinario inventato dal Welfare pugliese UN ATTO INGIUSTO E DISCRIMINANTE, IN NETTO CONTRASTO CON LA GIUSTIFICAZIONE DELL'URGENZA ED IMMEDIATEZZA CON CUI VIENE MOTIVATO, VIZIATO DA ECCESSO DI POTERE, ASSOLUTAMENTE ANTIDEMOCRATICO,  contro il quale ci siamo già opposti e continueremo a farlo nelle sedi opportune, a tutela delle persone che rappresentiamo, cerchiamo, tuttavia,  di dare delle risposte alle molte domande dell'utenza che, ovviamente, grazie al pessimo lavoro di altri, è stata lasciata allo sbando.




1) IL CONTRIBUTO STRAORDINARIO DI € 800  E' AGGIUNTIVO ALL'ASSEGNO DI CURA?

IL CONTRIBUTO STRAORDINARIO E' L'ASSEGNO DI CURA QUINDI NON E' AGGIUNTIVO;

2) QUANDO SI PUO' PRESENTARE DOMANDA?

GLI AMMESSI AL BENEFICIO NEL BANDO 2018/2019, SIA FINANZIATI CHE NON, DEVONO PRESENTARE DALLE ORE 14 DEL 27 MAGGIO ALLE ORE 14 DEL 26 GIUGNO;
CHI PRESENTA DOMANDA PER LA PRIMA VOLTA PUO' FARLO DALLE ORE 14 DEL 9 GIUGNO ALLE ORE 14 DEL 9 LUGLIO; QUINDI DOVRA' ATTENDERE ULTERIORMENTE

3) DOVE SI PRESENTA LA DOMANDA?

LA DOMANDA VA PRESENTATA ONLINE, ACCEDENDO DAL LINK SEGUENTE: bandi.pugliasociale.regione.puglia.it , UTILIZZANDO LE PROPRIE CREDENZIALI OVVERO  USERNAME, PASSWORD, CODICE FAMIGLIA E CODICE PRATICA. QUEST'ULTIMO LO SI DEVE PRENDERE DALLA DOMANDA DEL BANDO ASSEGNO DI CURA PRECEDENTE. SE NON SI HANNO O SE SONO STATE SMARRITE, SI POTRANNO RICHIEDERE TELEMATICAMENTE SUL PORTALE ALL'ATTO DELLA DOMANDA; SENZA CREDENZIALI E' IMPOSSIBILE FARE LA DOMANDA;

4) CI VUOLE IL MODELLO ISEE?

NON E' NECESSARIO IL MODELLO ISEE

5) IL MODELLO DA COMPILARE E' UNICO?

NO. CI SONO DUE MODELLI DIVERSI, UNO PER I VECCHI FRUITORI DELL'ASSEGNO DI CURA E UNO PER CHI PRESENTA LA DOMANDA PER LA PRIMA VOLTA.

6) IL CONTRIBUTO DI SOSTEGNO E' ACCESSIBILE ANCHE PER CHI USUFRUISCE DI ALTRE AGEVOLAZIONI ECONOMICHE?

SI, POSSONO FARE DOMANDA TUTTI, ANCHE CHI USUFRUISCE DI BUONI SERVIZI, CHI RICEVE IL RIMBORSO DEL METODO ABA, CHI FREQUENTA CENTRI DIURNI. NON POSSONO PRESENTARE DOMANDA SOLO COLORO CHE USUFRUISCONO DEI PRO.VI  E DEL DOPO DI NOI;

7) CHI USUFRUISCE DEL RED  3.0 PUO' FARE DOMANDA?

CHI USUFRUISCE DEL RED DEVE FARE DOMANDA PER AVERE LA DIFFERENZA . IL CONTRIBUTO NON E' AGGIUNTIVO AL RED MA VERRA' RICONOSCIUTA LA SOLA DIFFERENZA DI € 300/MESE FINO AL 30 LUGLIO;

8) IN CASO DI DECESSO NEL CORSO DEI PRIMI MESI DEL 2020 SI PUO' PRESENTARE DOMANDA PER AVERE IL CONTRIBUTO PER I MESI IN CUI IL DISABILE ERA IN VITA?

NO! E' ESPRESSAMENTE RICHIESTA L'ESISTENZA IN VITA. DIVERSAMENTE IL SISTEMA NON CONSENTE DI PROSEGUIRE NELLA DOMANDA.

9) E' POSSIBILE FARE L'ACCREDITO SUL LIBRETTO POSTALE?

NO. E' NECESSARIO DISPORRE DI UN CONTO CORRENTE BANCARIO

10) CHI SI TROVA IN CONDIZIONE DI GRAVISSIMA DISABILITA' MA E' ANCORA IN ATTESA DI RICEVERE L'ACCOMPAGNAMENTO PUO' UGUALMENTE PRESENTARE DOMANDA?

QUESTA AGEVOLAZIONE (DISCRIMINAZIONE!!!!), E' CONCESSA SOLO A CHI VERSA IN STATO DI COMA O DI LESIONI SPINALI. QUALSIASI ALTRA PATOLOGIA GRAVISSIMA PRIVA DI ACCOMPAGNAMENTO DEVE ATTENDERE (ES: IL CASO DI UN'AMMALATO DI SLA, GIA' COMPLETAMENTE PARALIZZATO, UNA DEMENZA, UNA QUALUNQUE COMPROMISSIONE MOTORIA ECC ECC,  MA PRIVI ANCORA DI ACCOMPAGNAMENTO A CAUSA DELLE COMMISSIONI BLOCCATE, DEVONO ATTENDERE TEMPI MIGLIORI...........PER LORO L'URGENZA NON C'E'!!!)

11) CHI HA PRESENTATO DOMANDA NEL BANDO PRECEDENTE E NON  E' STATO AMMESSO AL BENEFICIO QUANDO DEVE PRESENTARE DOMANDA?

CHI NON E' STATO AMMESSO AL BENEFICIO COL BANDO SCORSO E' CONSIDERATO COME SE FOSSE NUOVO UTENTE E QUINDI PUO' PRESENTARE DOMANDA DAL 9 GIUGNO AL 9 LUGLIO


Il C16NO CHIEDE TAMPONI PER OPERATORI IMPEGNATI AL DOMICILIO DEI PAZIENTI COMPLESSI

Il Comitato 16 Novembre, dopo aver fatto richiesta un mese orsono al presidente  della Regione Puglia Michele Emiliano, richiesta rimasta inevasa, sollecita oggi tutte le Regioni ad effettuare i tamponi sugli operatori sanitari impegnati al domicilio dei pazienti complessi.



La graduale ripresa della vita economica e sociale  dopo il lockdown,  resosi necessario a causa dell'infezione da COVID-19, preoccupa molto per quanto riguarda la tutela dei malati gravissimi dal rischio di contagio, rischio che temo anche più insidioso in questa fase rispetto alla precedente in cui la quarantena ha forzatamente limitato i contatti tra le persone abbassando in maniera importante la possibilità di trasmissione del virus da soggetto a soggetto.Seppure umanamente comprensibile il desiderio di ritornare pian piano alla  vita precedente alla pandemia, noto  purtroppo che non poche persone si comportano come se tutto fosse finito e non ci fossero più rischi,  mettendo a repentaglio anche l'incolumità di coloro che continuano a rispettare le regole di protezione, igiene e distanziamento sociale.E' pertanto fondamentale in questo delicato momento, prevenire ogni possibilità di contagio nei confronti dei malati inseriti in ADI e particolarmente nei confronti dei malati tracheostomizzati, ospedalizzati al domicilio che  contrariamente ad altri, non possono indossare mascherine di alcun genere a protezione di se stessi e di chi li circonda.Si tratta di soggetti particolarmente fragili infatti  è vero che il collegamento al ventilatore è opportunamente dotato di filtri ma è altrettanto vero che allorquando è necessario aprire il circuito, cosa che avviene assai spesso per molteplici motivi, il malato è completamente esposto in maniera diretta e senza possibilità di protezione ad un eventuale contagio da coronavirus.E' noto che gli infermieri dell'ADI, proprio in ragione della loro professione, si recano quotidianamente presso un numero molto elevato di pazienti e che in ragione di ciò possono essere inconsapevoli ed involontari veicoli di contagio.E' per questo motivo che chiediamo che a tutti gli infermieri dell'ADI che assistono i malati tracheostomizzati  venga fatto il tampone in modo che si possa accertare che non vi sono casi di positivi asintomatici, che gli infermieri vengano dotati dei DIP necessari quali camici monouso e mascherina FFP2 da indossare unitamente alla mascherina chirurgica in maniera da proteggere loro stessi ed i malati con cui vengono a stretto contatto, DPI che dovranno, ovviamente, essere distribuiti in quantità idonea ad assicurarne il corretto utilizzo.Sarebbe da irresponsabili sottovalutare la situazione, siamo tutti consapevoli che il virus non è scomparso e che i contagi sono ancora in agguato, ne è prova la recentissima notizia del signore emiliano, in Sardegna per lavoro, risultato positivo al coronavirus e ricoverato all'Ospedale Santissima Trinità di Cagliari  e delle quaranta persone con cui è venuto a contatto attualmente in quarantena in attesa dei test.E' importante dunque fare al più presto il tampone a tutti gli infermieri che operano al domicilio dei pazienti ospedalizzati, la spesa è limitata considerato l'esiguo numero di questi malati, si tratterebbe dunque di un investimento il cui costo verrebbe bene ammortizzato in termini di prevenzione.
Maria Paola Aureli - Comitato 16 Novembre -  referente regione SardegnaCagliari, 24 maggio 2020

venerdì 15 maggio 2020

Contributo straordinario per i disabili gravissimi Regione Puglia

In merito al contributo straordinario che la Giunta Regionale  ha deliberato a favore dei disabili gravissimi della Regione Puglia,  dopo aver sollecitato soluzioni diverse, dopo aver protestato in tutte le salse, anche con toni molto forti, dopo aver  denunciato mancanza di attenzione, di rispetto per le famiglie e per le nostre Associazioni che mai hanno fatto mancare la loro partecipazione al confronto,   dopo aver ravvisato comportamenti davvero poco chiari, antidemocratici ed assolutamente discutibili, dopo essere rimasti ripetutamente inascoltati, prendiamo le distanze da questo provvedimento che riteniamo ingiusto, irrispettoso, confusionario  oltre che, catastrofico perchè, se si proclama a grandi lettere che tutti i disabili gravissimi, a breve, potranno accedere a questo contributo straordinario, prepariamoci ad affrontare una marea di persone, giustamente disperate dalle condizioni che vivono,  che pretenderanno di avere, nell'immediato, ciò che è stato loro, illusoriamente, garantito.

MALA TEMPORA CURRUNT SED PEIORA PARANTUR
(trad.: corrono brutti tempi ma sono in arrivo tempi peggiori)

martedì 12 maggio 2020

COMUNICATO STAMPA





















Con estrema riprovazione prendiamo atto dell'inqualificabile comportamento dell'Assessore al Welfare della Regione Puglia Salvatore Ruggeri che, anzichè mettere a conoscenza  le Associazioni sedute al Tavolo per la Non Autosufficienza,che stanno attendendo l'esito delle sue riflessioni dal 2 maggio u.s., ricordiamo che in quella data aveva chiesto 48 ore di tempo PER DARCI UNA RISPOSTA in merito all'assegno di cura, attraverso il  suo profilo social di FB comunica quanto deliberato dalla Giunta regionale,  a nostra insaputa e con la piena disapprovazione delle Associazioni.
Applausi a scena aperta per lo stile influencer!
L'Assessore Ruggeri, dichiara, dalla Sua pagina social: COVID 19: APPROVATO CONTRIBUTO STRAORDINARIO PER DISABILI GRAVISSIMI, specificando  che trattasi di " contributo straordinario previsto per questo periodo di emergenza sanitaria dovuta al Covid 19"
Forse l'assessore Ruggeri  pensa  di avere a che fare con persone prive di intelletto?
Vogliamo rassicurarlo.
SI SBAGLIA!
Ora, così, tanto per intenderci, se è un contributo è straordinario, deve essere un'aggiunta a quello ordinario. O no????
Però il contributo ordinario non l'ha visto nessuno.
7400 persone? 
I dati ufficialmente presentati nel mese di aprile sono i seguenti, riportati anche nel riquadro in alto a sinistra.
Pazienti ammessi e non al beneficio economico nr. 6458
pazienti deceduti Ammessi e non  nr. 1646
totale 4812 persone.
Volendo esercitarci in matematica, 4812 persone, moltiplicato x 5.600 euro, importo previsto per 7 mesi, dà un totale di  26. 947,200 milioni di euro.
Ruggeri parla di uno stanziamento di 41milioni e 500 ai quali, se sottraiamo 26milioni, 947mila 200 euro,  restano 14.552,800 che, divise x 5600 euro, importo a copertura di 7 mesi, vuol dire soddisfare altre 2.598 persone che, sommate alle 4812 danno il famoso  totale di  7.400 persone.
Ma, ci chiediamo, a  chi sta dando i soldi il Welfare visto che, da bando, le persone ammesse al beneficio sono 6458, morti inclusi?
Verrebbe da pensare che l'Assessore Ruggeri abbia abbassato l'importo per fare contento più di qualcuno. 
Bene, anzi, BENISSIMO!!!!
Peccato lo faccia  penalizzando chi vive la disabilità gravissima, decurtando  € 100 al mese ai disabili gravissimi.
STRAORDINARIO!!!!
Se avesse mantenuto inalterato l'importo di € 900 x 6458 persone il Welfare avrebbe speso € 40.685,00 milioni di euro, considerando che, le nuove domande potevano essere soddisfatte  con i 1646 deceduti .
Invece l'Assessore Ruggeri si  arroga il diritto di calpestare le Associazioni che lo hanno più volte sollecitato e rimbeccato ma, ancora di più, chi attende questo sostegno che ricordiamolo, checchè ne dica Ruggeri, non è ASSOLUTAMENTE UN CONTRIBUTO STRAORDINARIO perchè i fondi derivano dall'FNA, quindi stiamo parlando dell'assegno di cura "mascherato"  da contributo straordinario. In tempo di Covid, si sa, la mascherina è obbligatoria!!!!
Per non parlare della  semplice domanda che il cittadino presenterà attraverso un format che sarà comunicato nei prossimi giorni dagli Uffici regionali.
Questo ci pare un vero colpo da maestro. Sì, del caos!!!!!
ASSESSORE RUGGERI, CORTESEMENTE, LA INVITIAMO A SMETTERLA DI ABUSARE  DI ABUSARE DELLA NOSTRA PAZIENZA.
Qu si fa la parte dei magnanimi  sulla pelle dei disabili, a cui ancora una volta si sottraggono soldi, ALTRO CHE CONTRIBUTO STRAORDINARIO
E si riconosce uguale sostegno anche a chi usufruisce di altre agevolazioni, senza alcun controllo!
Ma la cosa che ci appare ancora più strana è anche un'altra: fino a qualche giorno fa non c'erano soldi, ora sono stati  miracolosamente trovati.
SI SULLA PELLE DEI MALATI!
E a chi non verrebbe lecito pensare che questo comportamento, per niente democratico, non sia un puntiglio dell'Assessore che ha volutamente ignorato le Associazioni?
A chi non verrebbe da pensare che, dietro questo provvedimento, non  ci sia qualcosa di davvero poco chiaro?
Tempo al tempo.
Terremo gli occhi ben aperti e sapremo agire con i giusti modi e nelle giuste sedi, al momento opportuno.
Intanto, come Associazioni, prendiamo le distanze da questo modo di fare tipico di chi si sottrae al confronto, di chi non ascolta, di chi ha dimostrato di non avere  rispetto del nostro operato, di chi utilizza il proprio ruolo senza alcuna  democrazia.

LE ASSOCIAZIONI, INDIGNATE, RINGRAZIANO IN MANIERA "STRAORDINARIA"!

C16NO
DISABILI ATTIVI
CONTRO LE BARRIERE
A.RI.ANNA
VIVA LA VITA
ASSOCIAZIONE PARATETRAPLEGICI
UILDM TRANI
OSSERVATORIO PERSONE CON DISABILITA'

lunedì 11 maggio 2020

LE ASSOCIAZIONI RICHIEDONO VIDEOCONFERENZA COL PRESIDENTE EMILIANO
















 


Presidente Emiliano,
Michele,
Abbiamo testè appreso dal Tg di  Telenorba che l'assessore Ruggeri dichiara, in pompa magna, di aver trovato la quadra per gli assegni di cura, ma parla di un contributo straordinario di 41milioni di euro per 6.500 persone che potranno arrivare ad 8mila, sulla base di cosa, davvero  non si capisce.

PRESIDENTE!!!!!
Ma di cosa parliamo?
Di cosa si vanta l'Assessore Ruggeri?
TROVA LA QUADRA CON TUTTI MA NON CON LE ASSOCIAZIONI.

QUESTA NON E'  DEMOCRAZIA!

Passi che l'Assessore Ruggeri convochi dei Tavoli/Mercato al ribasso.

Abbiamo assistito ad aste vergognose:
Vi dò 600 euro!
No Assessore, chiediamo tutti il rispetto dell'importo pari a 900 euro.
Va bene,  vi dò 800 euro a tutti e non se ne parla più.
MA NOI NON SIAMO D'ACCORDO ASSESSORE!
800 e 1
800 e 2
800 e 3!
L'ASTA è CHIUSA!!!!!!

Ma come si permette, la Regione Puglia, a trattare in questo modo scandaloso le Associazioni presenti al Tavolo per la Non autosufficienza che esprimono  totale dissenso?

Passi che Tu, Presidente, non voglia assecondare la nostra richiesta di dimissioni di un Assessore, un Uomo da Te scelto,  che ha palesemente dimostrato inefficienza nel gestire un Assessorato che merita, sicuramente, un occhio più attento;

Passi che lo stesso Assessore si ponga in maniera tale da far passare le Associazioni come esose "carogne" che non vogliono rinunciare a 100 euro,

Ma sulla mancanza di ascolto  delle motivazioni delle Associazioni, che abbiamo più volte spiegato, prospettando prese in carico differenziate per il bisogno assistenziale, in modo da dare a tutti il giusto sostegno, non si può proprio soprassedere.

I numeri sciorinati in quel servizio di Telenorba non corrispondono a numeri reali.
Solo nell'ultimo anno e mezzo abbiamo registrato 1600 deceduti tra i richiedenti ammessi al beneficio e non.
Facile immaginare che in 3 anni i morti siano raddoppiati.
Da quale cilindro l'Assessore Ruggeri tira fuori questi numeri?

PRESIDENTE,
MICHELE, NOI NON CI STIAMO!

ANCORA UNA VOLTA, PRESIDENTE, CHIEDIAMO DI ESSERE ASCOLTATI NELL'IMMEDIATO IN VIDEOCONFERENZA PER RICEVERE, FINALMENTE,
IL RISPETTO CHE MERITIAMO.
FACCIAMO NOSTRO ANCHE IL TUO HASHTAG:
#chinonlottahagiàperso

LE ASSOCIAZIONI:

C16NO
DISABILI ATTIVI
A.RI.ANNA
ASSOCIAZIONE PARATETRAPLEGICI
VIVA LA VITA ODV
CONTRO LE BARRIERE
OSSERVATORIO PERSONE CON DISABILITA'
UILDM SEZIONE TRANI

martedì 5 maggio 2020

COMUNICATO STAMPA
















Al fine di tutelare non solo  gli interessi dei propri iscritti ma di tutta la gravissima disabilità pugliese, le Associazioni che rappresentano, al Tavolo regionale per la Non Autosufficienza, le persone con disabilità, chiedono immediate Dimissioni dell'assessore al Welfare della Regione Puglia, Salvatore Ruggeri, per conclamata incapacità a gestire un Assessorato così importante e delicato.


Il Welfare necessita di un Assessore  democratico, capace nell'ascolto delle istanze, e concreto, che non perda e non faccia perdere tempo a nessuno, nè tantomeno alle famiglie che si fanno carico di assistere al proprio domicilio un disabile gravissimo, requisiti che non sono emersi, da parte dell'Assessore Ruggeri, nell'arco del Suo mandato.

Si chiede, pertanto,  l'immediato intervento da parte del Presidente Emiliano affinchè revochi l'incarico all'Assessore Ruggeri e  si attivi per sostituirlo con altra persona provvista dei requisiti necessari per ricoprire detto ruolo e non occupare una poltrona senza alcun beneficio concreto per la collettività.

C16NO
CONTRO LE BARRIERE
A.RI.ANNA
ASSOCIAZIONE TETRAPLEGICI
VIVA LA VITA
DISABILI ATTIVI
UILDM

PRESIDENTE EMILIANO: SOLLEVI RUGGERI DALL'INCARICO DI ASS. AL WELFARE













Buongiorno Presidente.

La invitiamo, caldamente, di sollevare l'Assessore Ruggeri dal Suo incarico  di assessore regionale al Welfare ed individuare, immediatamente,  altra persona, capace, preparata, attenta, tempestiva e rispettosa delle Associazioni , che il ricopra tale ruolo  perchè siamo stanchi del lassismo e dell'incapacità dimostrata nel corso del suo mandato dall'Assessore Ruggeri.

La invitiamo a non far cadere nel vuoto la ns. istanza per dare un vero segnale, alla disabilità pugliese, di attenzione reale da parte del Suo Presidente.

Grazie.




Le Associazioni
C16NO
CONTRO LE BARRIERE
VIVA LA VITA
ASSOCIAZIONE TETRAPLEGICI
A.RI.ANNA
DISABILI ATTIVI
UILDM

WELFARE PUGLIA: RUGGERI INCAPACE SI DIMETTA














Gent.mo Assessore Ruggeri,


Come da Lei richiestoci il 2 maggio u.s., da persone serie e responsabili, quali siamo, abbiamo atteso 48 ore,   per far Le prendere atto delle decisioni, collegiali, del Tavolo della Disabilità e formulare la Sua proposta definitiva cosa, questa, puntualmente disattesa come tutte le istanze portate avanti dalle Associazioni, in special modo nel corso dell'ultimo anno.

Tanto premesso, e considerata la Sua totale mancanza di rispetto nei nostri confronti, nel rispedire al mittente, ancora una volta, la Sua proposta di preparare, in questo momento, un nuovo bando che comporterebbe ulteriori attese, ATTESE che le famiglie non possono permettersi,  chiediamo ufficialmente le sue immediate DIMISSIONI dalla  carica di Assessore Regionale al Welfare per manifesta e reiterata incapacità a ricoprire il suddetto ruolo.

Le Associazioni
C16NO
CONTRO LE BARRIERE
VIVA LA VITA
ASSOCIAZIONE TETRAPLEGICI
A.RI.ANNA
DISABILI ATTIVI
UILDM

lunedì 4 maggio 2020

REG. PUGLIA: RICHIESTA TAMPONI PER GLI OPERATORI



Gent.mo Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano,

Al fine di  rendere meno problematica  e più controllata la fase due oggi iniziata, Le associazioni C16NO, DISABILI ATTIVI, CONTRO LE BARRIERE inviano formale richiesta, alla Regione Puglia di provvedere a sottoporre a tampone, con cadenza quindicinale, tutti gli operatori impegnati nel servizio domiciliare  ADI presso le famiglie pugliesi.

Riteniamo, questo, un atto doveroso da parte della Regione, per impedire che, eventuali  operatori positivi asintomatici, possano portare il contagio nelle nostre abitazioni.

Chiediamo, inoltre, che la Regione si faccia carico di distribuire alle famiglie pugliesi che ospitano i pazienti complessi, specie quelli in regime di deospedalizzazione, i dispositivi di protezione, mai forniti nonostante non si faccia altro che decantarne l'assoluta importanza ed indispensabilità.

La Regione ha il dovere di tutelare, con tutti i mezzi di cui dispone, le famiglie che assistono al proprio domicilio il congiunto disabile gravissimo.


C16NO
DISABILI ATTIVI
CONTRO LE BARRIERE

sabato 2 maggio 2020

REGIONE PUGLIA ASSEGNO DI CURA. VIDEOCONFERENZA DEL 2 MAGGIO



In data 2 maggio, incredibilmente, e sì, incredibilmente, perchè in 10 anni il Welfare non ha mai risposto a nessuna nostra  istanza a partire dal giovedi sera e invece  convoca, di sabato mattina, addirittura una videoconferenza dimostrando, anche con questo gesto, di non avere alcun rispetto per le Associazioni, includendo nell'invito anche i Sindacati, mai presenti prima al tavolo e che dovrebbero, dicamo dovrebbero, aggiungere spunti di riflessione che, tuttavia, ci sono sfuggiti, presentandosi al Tavolo senza neanche aver chiesto preventivamente i dati delle persone in stato di gravissima Non autosufficienza.
Le associazioni contestato fortemente questa presenza imposta dal Welfare, ritenendola una mancanza di rispetto, perchè le nostre associazioni  sono il primo, unico e reale Sindacato delle persone Non Autosufficienti che rappresentano.

Il Sindacalista Lezzi, per smorzare i toni che si sono fatti pesanti, dichiara che la presenza dei Sindacati è dovuta al fatto che i fondi provengono da Fondi europei e i Sindacati partecipano ai Tavoli specifici.
Questa dichiarazione, tuttavia è doppiamente inaccettabile perchè falsa, in quanto  l'assegno di cura prende le risorse dal Fondo Nazionale per la Non Autosufficienza e la quota di compartecipazione regionale e grave, perchè se questi sono i Sindacati che devono stare al nostro tavolo siamo messi male perchè rilasciano dichiarazioni non veritiere che, chi non conosce, prende per buone!!!!

Nonostante l'opposizione della quasi totalità delle Associazioni che chiedono di estromettere i Sindacati da questa riunione, il Welfare, senza il minimo rispetto,  impone la loro presenza, a dimostrazione di che aria democratica aleggi in questi Tavoli.
la Guelfi dà lezione di galateo....
La Principale, Cgil, confonde il sanitario col sociale....
Insomma....c'è da stare allegri......
Il Dott. Bavaro illustra la proposta che consiste nella creazione di quello che viene definito un "contributo di emergenza Covid", chiamiamolo così, che consiste nell'abbassare, ancora, ad € 800 l'importo dell'assegno di cura.

Si passa alla discussione



  1. Enil considera la proposta accettabile
  2. Sfida accetta la proposta
  3. Conslancio rifiuta la proposta e chiede l'equiparazione per chi ha percepito il Red e l'apertura di una nuova finestra
  4. Prende la parola la Guelfi che ci tiene a fare a tutti la lezione di bon ton, dicendo che siamo ospiti della Regione e, dunque, dobbiamo tenere un comportamento più morigerato..Ci mancava questa!!!! Adesso dobbiamo ricevere anche lezioni di comportamento......
  5. De Pasquale è contrario alla proposta
  6. Assomeda, che ha sempre battagliato per dare 600 euro a tutti, oggi accetta 800 euro ( cambiando come cambia il vento....), e chiede chiarimenti in merito al metodo ABA, ovvero se sono compatibili le due misure.Poi, senza attendere risposta, per motivi personali lascia il tavolo.
  7. Aisla rifiuta la proposta di 800 euro e chiede comunque la proposta scritta, specificando che se questa è l'offerta , è guerra
  8. Anfass rifiuta la proposta e chiede di aprire ad altre disabilità
  9. Angeli senza frontiere rifiuta la proposta
  10. Disabili Attivi rifiuta la proposta
  11. Uilm trani rifiuta la proposta
  12. Sfida ritiene buona la proposta ma chiede di mantenere i 900 euro
  13. Rete Amare è contraria alla proposta
  14. Gianni Romito dell'Associazione tetraparaplegici è contrario alla proposta
  15. Insieme per il traguardo è contario alla proposta e chiede pari importo per tutti
  16. Vernile dell'Autismo dichiara che gli autistici (parliamo di 275 persone, numero fornitoci dall'Assessore al Welfare)  sono stati abbandonati da tutti (gli altri no????) e comunque non è d'accordo sulla proposta dicendo che tutti devono avere 900 euro 
  17. Massimo Quaranta è contrario alla proposta
  18. Contro le barriere è contrario alla proposta
  19. Viva La Vita è contraria dicendo che il Welfare è in ritardo di 10 mesi sul bando e fa una ricca cronistoria del lavoro del Welfare
  20. 20 Anmic Michele Caradonna è contario alla proposta
Il C16NO chiede di prendere atto della decisione collegiale del Tavolo di rigettare la proposta di portare l'assegno a € 800 sino a luglio 2020, conservare l'importo di 900 euro, davvero molto insufficiente , e di mettere detta proposta ai voti.
L'Assessore Ruggeri si rifiuta di farlo.
Conclude dicendo che non era intenzione del Welfare mettere gli uni contro gli altri ma c'era la volontà di dare un contributo a tutti, anche a chi non aveva preso mai nulla per mancanza di risorse 

E DOV'ERA IL WELFARE NEGLI ULTIMI DUE ANNI NEI CONFRONTI DI CHI NON HA MAI PRESO NULLA?????

L'Assessore continua ad offendere la disabilità addebitando alle Associazioni la colpa di non accettare la proposta fatta oggi, che consentirebbe di prendere doppio contributo a chi usufruisce di ulteriori rimborsi economici ed escludendo tutte le nuove disabilità venutesi a creare nel corso dell'ultimo anno e mezzo: Inaccettabile!!!! e pensa che la strada migliore da percorrere sia un nuovo bando.

Peccato, ASSESSORE RUGGERI, CHE IL BANDO DOVEVA ESSERE LAVORATO A GIUGNO DELLO SCORSO ANNO, NON IN TEMPI DI COVID, ED ATTUATO A PARTIRE DAL 14 LUGLIO 2019!!!!


PER L'ENNESIMA VOLTA AVETE FATTO PASSARE 15 GIORNI INUTILMENTE, SULLE NOSTRE CARNI MARTORIATE! VERGOGNA!!!!
CONTINUATEA RIDURRE LA MISURA DI SOSTEGNO. IN POCHI ANNI SIAMO PASSATI DA € 1100 A € 900. ORA PROPONETE 800, DOMANI SARANNO 600.....INTENTO TRA  FINANZIATI E NON SONO MORTE 1700 PERSONE!!!!!!!!

UN NUOVO BANDO SIGNIFICA, PER LE FAMIGLIE, PRENDERE I SOLDI A DICEMBRE SE TUTTO VA BENE.
VOI SIETE RESPONSABILI DELLA TRAGEDIA CHE LE FAMIGLIE PUGLIESI CON A CARICO UN DISABILE GRAVISSIMO STANNO VIVENDO.
 AVETE 48 ORE DI TEMPO COSI' COME DICHIARATO.

DOPODICHE' E' GUERRA CON OGNI MEZZO!!!!

C16NO
DISABILI ATTIVI
VIVA LA VITA
UILDM 
ASSOCIAZIONE PARA-TETRAPLEGICI
A.RI.ANNA
CONTRO LE BARRIERE