Piazza Colonna,370
00187 -- ROMA – FAX 06 67793543
Preg .mo On.le Beatrice Lorenzin
Ministro della Salute
Via Lungotevere Ripa 100153 – ROMA – FAX 06 59945609
Preg.mo Prof. Pier Carlo Padoan Ministro
Economia e Finanza
Via XX Settembre 9700187 – ROMA – FAX 06 47434493
Preg.mo Giuliano Poletti Ministro
Lavoro e Politiche Sociali
Via Veneto 5600187 – ROMA – FAX 06 4821207
epc
Preg.mi Viceministri e Sottosegretari
Egregio
Presidente del Consiglio, egregi Ministri, egregi Viceministri, egregi
Sottosegretari,
Vi abbiamo chiesto un incontro il 26.3.2014, non vi
sono bastati più di 20 giorni per mettervi d'accordo. Questo Governo, come
tutti gli altri, lavora a compartimenti stagni, nulla è cambiato, si continua a
coltivare il proprio orticello. Che dire del Presidente Renzi? Non si è degnato
di nominare MAI I DISABILI, sta
forse meditando qualche ulteriore taglio alla Tremonti? Matteo Renzi ha detto:
mandatemi una mail con i vostri problemi, vi risponderò, l'abbiamo notato, sei
di parola! Abbiamo presentato il progetto "RESTARE
A CASA" che consente risparmi di 2.250 milioni in tre anni e pone i
disabili davanti ad un'assistenza umana, libera da lacci e balzelli, in mezzo alla
famiglia. Con i risparmi si possono finanziare i Nuovi Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), per 800 milioni, portare a 1.000 milioni il Fondo Nazionale della non Autosufficienza (FNA), istituire un
contributo caregiver per almeno 700
milioni.
Vi riproponiamo i nostri tre punti
chiari e logici, studiateli per darci risposte concrete. Chiediamo al Governo e
alla maggioranza che lo sostiene tre cose, semplici e chiare:
1) Convocazione
del tavolo interministeriale (sanità, politiche sociali, economia), allargato a
regioni ed associazioni, per la predisposizione di un Piano Nazionale per le
Non Autosufficienze (PNNA), principalmente finalizzato al potenziamento della
domiciliarità indiretta, alla garanzia ed esigibilità del diritto di scelta tra
restare a casa o entrare in RSA, al riconoscimento del lavoro di cura del
caregiver.
2) Immediato
sblocco del Fondo Nazionale per la Non Autosufficienza (FNNA) 2014 con
ripartizione alle regioni mediante decreto di attuazione, rispettando criteri
ed impegni assunti dal Governo: destinazione del 30% più l'aumento di 75
milioni per i disabili gravi e gravissimi.
3) Rivedere
urgentemente la riforma dell’Isee, che rischia di penalizzare fortemente
persone con disabilità e loro familiari. In particolare chiediamo che non
vengano considerate nel calcolo reddituale anche tutte le prestazioni monetarie
erogate dallo Stato o da Enti pubblici con finalità assistenziale, anche se
esenti da tassazione. Se la riforma venisse applicata così com’è ridurrebbe la
platea dei beneficiari delle prestazioni sociali. Infatti, quelle persone che
ad oggi beneficiano di prestazioni assistenziali (pensioni, indennità e
assegni) rischiano di non potervi accedere più perché paradossalmente il
reddito computato risulterà più alto proprio a causa delle suddette prestazioni
assistenziali.
Visto il Vostro assordante silenzio e
la Vostra irresponsabile ipocrisia, ci costringete ad una ulteriore lotta
estrema. Sapete benissimo che rischiamo la vita, ma non abbiamo paura della
morte, noi lottiamo per la dignità, la speranza e la passione.
DALLE ORE 10,30 DEL 6 MAGGIO 2014 SAREMO DAVANTI
AL MINISTERO DELL'ECONOMIA IN VIA XX SETTEMBRE 97
Staremo in presidio permanente,
giorno e notte, in sciopero della fame totale, non ricaricheremo i respiratori:
SARA' UNA BELLA PROPAGANDA PER LE
ELEZIONI EUROPEE. COMPLIMENTI!!!
Cordiali saluti
Monserrato, 15 aprile 2014
Il
segretario
Salvatore Usala